Ad Agrigento è possibile iscriversi da oggi, mercoledì 23 settembre, al “Corso di Canto” e al “Corso di Recitazione” dell’OpenSpace Theater di Agrigento, con sede in via Empedocle 159. L’iniziativa è inserita nel catalogo dell’offerta formativa “Garanzia Giovani” dell’Associazione Arca di Noè e offre la possibilità di seguire i corsi gratuitamente. Le lezioni saranno avviate al raggiungimento delle prime 8 iscrizioni con un limite di iscrizioni, per un totale di 200 ore. L’età richiesta per i partecipanti è compresa tra i 18 anni e i 29 anni. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’OpenSpace Theater al numero 3285498041 o l’associazione Arca di Noè al numero 0922401335. É già possibile iscriversi online collegandosi al sito www.associazionelarcadinoe.it .
Agrigento, incontro approfondimento sul “microcredito”
Confimpresa Euromed, su iniziativa del M5S di Agrigento e del Meetup “Amici di Beppe Grillo di Agrigento”, ha organizzato nella sede di Agrigento, Via G.Amendola n. 37, un incontro lunedi 28 settembre alle ore 18 sul “microcredito” . Relazionerà il capogruppo M5S all’ARS Giorgio Ciaccio. Sono invitati tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza della legge e delle possibilità che offre ai piccoli e medi imprenditori, ai giovani e alle donne. A tutti coloro che hanno un’idea e sono interessati a realizzarla. Saranno presenti Alessio Lattuca (nella foto) presidente Confimpresa Euromed, Matteo Mangiacavallo deputato regionale M5S, Rosalba Cimino responsabile provinciale M5S.
Furti a Favara e a Sant’Angelo Muxaro
A Favara in contrada Burrainiti ignoti ladri sono entrati dentro la struttura della pista “Concordia Karting” e hanno scassinato l’ incasso della slot machine e di una scambia soldi. Il bottino ammonterebbe a circa 2 mila euro. Indagano i Carabinieri.
A Sant’Angelo Muxaro, in campagna, in contrada “Marcato di Natale”, in un’area di pertinenza di un’azienda agricola è stato rubato un trattore agricolo gommato del valore di almeno 30 mila euro. Il proprietario, G B sono le iniziali del nome, 48 anni, bracciante agricolo di Sant’Angelo Muxaro, ha denunciato il furto ai Carabinieri. Indagini in corso.
Provoca incidente mortale, 1 anno e 4 mesi di reclusione
Ad Agrigento, a conclusione del giudizio abbreviato, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale, Stefano Zammuto, ha condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione, pena non sospesa, Paolo Barbera, 64 anni, di Caltabellotta, camionista, imputato di omicidio colposo. Barbera avrebbe provocato un incidente stradale mortale superando il limite di velocità consentito dalla segnaletica di oltre 70 chilometri orari. Ad Agrigento, a bordo della sua Bmw, in via Unità d’Italia, in contrada San Giusippuzzu, ha investito una Fiat Punto in marcia nella corsia opposta. La passeggera Paola Cacciatore, di 75 anni, è morta poco dopo il trasporto in ospedale.
Nuovi indirizzi scolastici a Sciacca e Menfi
Il Commissario della Provincia di Agrigento, Marcello Maisano (nella foto), su proposta del Settore Istruzione, ha autorizzato nuovi indirizzi di studio per l’anno 2016 – 2017 richiesti dalla preside dell’Istituto Tecnico “Don Michele Arena” di Sciacca, Gabriella Bruccoleri. Si tratta di indirizzo “Turismo” per la sede di Menfi, e indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” a Sciacca. La stessa Bruccoleri ha individuato le aule e i laboratori per avviare tali nuovi indirizzi scolastici. Adesso l’ ultima parola autorizzativa spetta alla Regione. I nuovi indirizzi scolastici – commenta Maisano – miglioreranno l’offerta formativa da destinare ai giovani delle scuole medie superiori della provincia creando differenziate occasioni di studio ed una maggiore rispondenza della rete scolastica ai bisogni degli studenti”.
Accolto in Appello ricorso Girgenti Acque su retroattività aumenti tariffe
E’ stata ribaltata in Appello la sentenza del Giudice di Pace di Sciacca che, nel febbraio 2014, ha ritenuto illegittimo l’aumento retroattivo della tariffa idrica e disposto la restituzione delle eccedenze non dovute, oltre agli interessi legali, in riferimento alla fattura del 7 novembre 2012 di un utente di Sciacca. Adesso, a seguito dell’atto di appello presentato dalla Girgenti Acque, che ha impugnato la sentenza, il Giudice di secondo grado ha ritenuto legittimo l’aumento retroattivo della tariffa come previsto dall’articolo 1, comma 169, legge nazionale 296 del 2006, in base al quale “gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetti dal primo gennaio dell’anno di riferimento”. Nel caso specifico, l’Ato idrico ha approvato le tariffe il 20 giugno 2012, prima della scadenza del termine per l’approvazione del bilancio, fissato per quell’anno entro il successivo 31 ottobre. Conseguentemente l’approvazione della tariffa è avvenuta legittimamente con effetto dal primo gennaio 2012. E’ stata così accertata la legittimità della fattura e l’utente di Sciacca è stato condannato ai pagamenti delle bollette e delle spese di giudizio.
Agrigento, il Movimento 5 Stelle segnala…
Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcello La Scala, ha ricevuto numerose segnalazioni da parte dei concittadini e oggi, allegando delle foto testimonianza in onda oggi mercoledì 23 settembre al Videogiornale di Teleacras, ne rappresenta alcune all’ Amministrazione comunale affinchè intervenga a rimedio. Via Basile 10 giorni senz’acqua e i residenti pagano le autobotti private. Via Madonna delle Rocche, via Vittorio De Sica, via Ricci Gramitto, Cortile Salemi e collegamento Montaperto – Busone sp 77, impraticabili per sterpaglie e rifiuti. Al Quadrivio Spinasanta, all’incrocio tra la via Regione Siciliana e via Madonna delle Rocche, occorre installare il segnale stradale dello stop.
Agrigento e nettezza urbana, intervento Circolo Berlinguer
Il circolo Berlinguer del Partito Democratico di Agrigento, tramite Epifanio Bellini, interviene in riferimento alle questioni gestionali e occupazionali insorte nell’ ambito del servizio di nettezza urbana ad Agrigento, e afferma : “Modello di gestione, problemi occupazionali, temi contrattuali, e non ultimo qualità del servizio reso : questi non possono restare temi di cui discettare al bar come se fossero cose che non ci riguardano o da usare a seconda della tifoseria politica di cui si fa parte. Devono necessariamente diventare i temi del dibattito pubblico per un confronto e una strategia trasparente e condivisa. Riteniamo utile pertanto chiedere all’amministrazione attiva che si faccia promotrice di un incontro che parta dalle forze della sua maggioranza ma che si allarghi a tutte le forze politiche e civiche interessate al dibattito e alla socializzazione del problema per una maggiore consapevolezza e corresponsabilità delle scelte che si vanno ad assumere”.
Cgil : “Un commissario per la nettezza urbana ad Agrigento”
I segretari regionale e provinciale di Agrigento della Cgil Funzione pubblica, Claudio Di Marco e Alfonso Buscemi, si sono rivolti all’ assessore regionale ai servizi di pubblica utilità Vania Contrafatto. Di Marco e Buscemi chiedono la nomina di una Commissario per un intervento sostitutivo nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti al Comune di Agrigento. Di Marco e Buscemi spiegano : “Le norme, le direttive, le circolari che la Regione emana non trovano cittadinanza presso il Comune di Agrigento che sembra muoversi in totale disallineamento rispetto alle indicazioni che pervengono dall’Assessorato regionale. Ad Agrigento, per salvaguardare i livelli occupazionali, sarebbe stata assolutamente possibile una revisione dell’affidamento dell’appalto rimettendosi in linea con le prescrizioni normative che impongono il raggiungimento di specifiche percentuali di raccolta differenziata. Rispetto a tali sollecitazioni non è pervenuta alcuna risposta. Ecco perché la necessità del Commissario”.
Favara, altro che raccolta dei rifiuti…
Favara e disservizi nell’ ambito della nettezza urbana. Ecco (nella foto) come, in alcuni casi, purtroppo ricorrenti, si provvede alla raccolta dei rifiuti, tra superficialità, menefreghismo e abbandonando la zona del cassonetto come o peggio che prima del passaggio del mezzo di raccolta dei rifiuti.