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Canicattì, assegnati i “Saetta Livatino”

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Sono stati assegnati ai magistrati Luigi D’Angelo e Maria Agnello del Tribunale di Agrigento, colleghi di Rosario Livatino, e al sostituto Procuratore generale di Caltanissetta, Fernando Asaro, i riconoscimenti “Legalità e Giustizia Giudici Saetta Livatino” dell’associazione d’impegno civico “Tecnopolis” ed “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” di Canicattì. La cerimonia di consegna si è svolta a Canicattì in presenza delle massime autorità provinciali e cittadine. Riconoscimenti anche alla dirigente scolastica Maria Rosaria Russo di Rosarno, che coordina numerose scuole in una zona molto difficile, ed ai giornalisti Francesco Massaro di Palermo e Federica Angeli di Ostia per il loro impegno nella trasmissione dei valori etici di Legalità e Giustizia. Un riconoscimento particolare alla neo dottoressa in Scienze religiose Adriana La Rosa, di Aragona, che si è appena laureata con la tesi “Resistenza alla Mafia e Fede Cristiana. Il caso del Giudice Livatino” .

Strage via D’Amelio, poliziotti “non archiviati”

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La giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta non ha archiviato l’inchiesta a carico di tre funzionari di polizia accusati di avere depistato le indagini sulla strage di via D’Amelio. La mancata archiviazione, nonostante la richiesta della Procura, è frutto della opposizione all’ archiviazione presentata da una delle persone offese, Natale Gambino, uno dei 7 condannati ingiustamente all’ergastolo per l’eccidio di Paolo Borsellino e della scorta. Tramite il suo avvocato, suo legale, Gambino ha chiesto una perizia grafica per i tre indagati: Mario Bo, Vincenzo Ricciardi e Salvatore La Barbera, che sono i poliziotti già componenti del gruppo investigativo Falcone-Borsellino, coordinato dall’ex questore Arnaldo La Barbera. Il falso pentito Vincenzo Scarantino, principale testimone d’ accusa dei 7 condannati ingiustamente, in una delle ritrattazioni ha accusato i funzionari di polizia di averlo costretto a tirare in ballo, coinvolgendoli nella fase preparatoria della strage, persone estranee a quanto accaduto. Dunque, la Procura ha ipotizzato per i tre poliziotti il reato di calunnia. Poi, però, ha ritenuto che gli elementi a carico di Bo, Ricciardi e La Barbera non fossero utili a sostenere l’accusa in giudizio e ha chiesto l’archiviazione. Dopo l’opposizione di Gambino, il Gip ha fissato per il 23 novembre l’udienza innanzi alle parti per decidere la sorte dell’indagine.

La sorte dei Maiorana, si scava a Carini

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A Carini in provincia di Palermo gli uomini del soccorso alpino sono impegnati a scavare in un pozzo profondo 30 metri per rimuovere massi e detriti dal fondo. La richiesta dell’intervento è della Procura di Palermo che ormai da mesi nel territorio di Carini coordina le ricerche dei corpi di Antonio e Stefano Maiorana, padre e figlio, imprenditori, dei quali non vi è più nessuna traccia dal 3 agosto 2007. Il nuovo input all’inchiesta, archiviata e poi riavviata lo scorso giugno, sarebbe frutto di alcune indicazioni ricevute dagli investigatori. In particolare, il neo pentito Vito Galatolo, ex capoclan dell’ Acquasanta, ha affermato di conoscere particolari sulla sorte dei Maiorana. Al momento sarà solo una coincidenza, ma proprio Villagrazia di Carini è la zona dove sarebbero stati agganciati i telefonini dei Maiorana.

Genio Civile Agrigento e lavori in corso, intervista ad Alongi

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Dopo l’affidamento dei lavori di consolidamento della chiesa San Giuseppe, quali altri progetti in itinere ? L’ intervista al capo del Genio civile di Agrigento, Duilio Alongi, è in onda oggi, mercoledì 23 settembre, al Videogiornale di Teleacras.

Sicilia e allarme Ance, interrogazione Gallo

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Il deputato nazionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, ha presentato una interrogazione a risposta scritta ai ministri delle Infrastrutture e Trasporti, e dell’ Ambiente e Territorio, al fine di conoscere quali iniziative urgenti e necessarie il Governo intenda intraprendere per invertire un trend economico di assoluta gravità ricorrente nella regione Sicilia, causato in particolare dagli inaccettabili livelli raggiunti dalla disoccupazione soprattutto giovanile, nell’ ambito di una desertificazione industriale ed umana in corso ormai da anni. Gallo rilancia il recente report dell’ Ance, l’ Associazione dei Costruttori edili siciliani, secondo cui tra gennaio e agosto 2015 si è registrata un’ulteriore flessione del numero dei bandi e degli importi posti in gara, i cui effetti hanno determinato il crollo delle gare d’appalto di competenza regionale, pubblicate sulla Gazzetta ufficiale. Il mercato degli appalti in Sicilia è sprofondato in una crisi profonda, dal 2007 con 1.238 gare per 1 miliardo e 269 milioni di euro, si è progressivamente scesi di oltre il 50%. Riccardo Gallo afferma : “Il Governo Renzi non ha compiuto alcuna significativa misura in grado di invertire tali indicatori numerici così sfavorevoli. Occorre concretizzare l’ auspicio dei Costruttori edili siciliani affinchè nell’imminenza dell’avvio della nuova programmazione dei fondi europei vi sia un’inversione di tendenza necessaria, in grado di non far perdere ulteriori risorse, che consenta di riaprire i cantieri in Sicilia. Il tutto insieme a misure concrete sia fiscali che economiche, in grado di stimolare la ripresa e la crescita dell’economia dell’ Isola”.

Soroptimist, app contro la violenza, interviste al Vg

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Ad Agrigento, nella biblioteca comunale La Rocca, il Soroptimist Club, diretto da Rosa Celauro, ha presentato l’applicazione Shaw per smartphone per aiutare le donne vittime di violenza. I dettagli nelle interviste in onda oggi, martedì 22 settembre, al Videogiornale di Teleacras.

Ad Agrigento la Croce rossa sulle discriminazioni, interviste al Vg

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Ad Agrigento, all’ Asi, si è svolta una Lezione di aggiornamento sul tema delle discriminazioni per i volontari del comitato provinciale della Croce rossa italiana. All’ iniziativa formativa hanno partecipato anche il presidente del Comitato regionale della Croce rossa Sicilia e il presidente provinciale di Agrigento. Le immagini e le interviste sono in onda oggi, martedì 22 settembre, al Videogiornale di Teleacras.

“Uniti per la città” e Commissione sport, sopralluogo all’ Esseneto

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Ad Agrigento, domani, mercoledì 23 settembre, il presidente della Commissione consiliare sport, Pasquale Spataro, ha organizzato un sopralluogo allo stadio Esseneto, alle ore 12.30, al fine di verificare l’ andamento dei lavori di manutenzione e di valutare quindi la possibilità che Akragas – Catanzaro, in calendario domenica prossima, la si giochi allo stadio Esseneto e non a Trapani. Spataro, consigliere comunale del gruppo “Uniti per la Città”, afferma : “Non possiamo farci trovare impreparati per la prima gara interna contro il Catanzaro. Non possiamo negare questa grande gioia ed emozione al popolo biancazzurro e all’intera città di Agrigento”.

Akragas – Catanzaro a porte chiuse a Trapani

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Al momento Akragas – Catanzaro si gioca domenica prossima a Trapani, alle ore 14.30. E la Prefettura di Trapani ha ordinato che la partita si giochi a porte chiuse dopo quanto accaduto nella gara di Coppa Italia di Lega Pro tra Akragas e Vigor Lamezia. I tifosi dell’Akragas si sono resi protagonisti di cori ingiuriosi contro i supporter del Trapani e prima di entrare allo stadio hanno strappato la bandiera del Trapani esposta all’esterno di un info point granata. La Questura di Agrigento ha emesso il provvedimento del Daspo per alcuni tifosi dell’Akragas.

Riunione al Senato per il Punto Nascita di Santo Stefano

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A Roma al Senato, su iniziativa del senatore Giuseppe Marinello, si sono incontrati i deputati agrigentini Bosco, Capodicasa, Iacono, dirigenti del ministero della Sanità e amministratori comunali di Santo Stefano Quisquina, Alessandria della Rocca, Bivona e Cianciana. Nel corso della riunione si è discusso della necessità di mantenere il Punto Nascita a Santo Stefano di Quisquina, in riferimento soprattutto alle precarie condizioni dei collegamenti stradali nella zona della Quisquina, e dell’ ampio bacino d’utenza. Un’apposita relazione è stata trasmessa al ministero della Salute e all’ assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi.