Tutto pronto per i rituali della settimana santa a Caltanissetta. A partire dalla prima processione di questa sera il questore, Giovanni Signer, ha previsto delle misure antiterrorismo per evitare che la folla di fedeli presenti in centro storico possa subire quanto già successo in altre parti d’Europa.
Infatti un pullman della polizia è stato posizionato di traverso sulla discesa di via Rosso di San Secondo per evitare che qualcuno possa gettarsi con camion o mezzi pesanti sulla folla.
Controlli severi e presenza massiccia delle forze dell’ordine completeranno il quadro della sicurezza.
La Polizia di Stato celebra il 165esimo Anniversario della fondazione, nel segno del consolidato tema celebrativo “Esserci Sempre”, che, nella sua essenzialità, costituisce la priorità dell’impegno che quotidianamente le donne e gli uomini della Polizia di Stato assumono da sempre per garantire la sicurezza della collettività.
Ad Agrigento la cerimonia si è svolta nel complesso “Domenico Anghelone”, in presenza del questore, Mario Finocchiaro, del prefetto, Nicola Diomede, del cardinale, Francesco Montenegro, del Procuratore della Repubblica, Luigi Patronaggio, di tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato ed i loro familiari.
Innumerevoli sono stati gli interventi della Polizia durante durante l’anno, dal controllo del territorio alle operazioni antimafia, e, ancora, alla gestione delle migliaia di migranti giunti a Lampedusa o a Porto Empedocle. E per il lavoro svolto, e per il risultato raggiunto, un momento particolare durante la cerimonia è stato la consegna delle ricompense e dei riconoscimenti al personale distintosi per particolari meriti di servizio.
Ed ancora è una Polizia di Stato al passo con i tempi. Infatti la Questura di Agrigento è stata la prima in Italia a realizzare il progetto di digitalizzazione e informatizzazione, e da qualche giorno è stata attivata anche la pagina Facebook, puntando ad un ottima comunicazione e all’interazione diretta con i cittadini. Le interviste al Prefetto, Nicola Diomede, e al Questore, Mario Finocchiaro sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
L’atleta agrigentina, Giusi Parolino, ha conquistato a Catania la medaglia d’oro ai campionati regionali di pentathlon lanci invernali, e ha stabilito il nuovo record siciliano sia nel lancio del martello che nel pentathlon lanci femminile, migliorandolo di oltre 300 punti. Giusi Parolino vanta quindi 5 record siciliani ottenuti da febbraio ad oggi, e, tra l’altro, ha migliorato di 30 centimetri il record siciliano di lancio del giavellotto già suo. La stessa Parolino commenta : “Avere migliorato di tanti punti il mio personale nel pentathlon lanci mi ripaga sicuramente dei sacrifici fatti soprattutto lo scorso anno. Adesso sono a lavoro sul prossimo appuntamento che è la finale nazionale di pentathlon lanci invernale, sia individuale che a squadre, che si svolgerà ad Ostia il 22 e 23 aprile prossimo.”
I consiglieri comunali di Agrigento, Giorgia Iacolino e Salvatore Falzone, di Forza Italia, intervengono a seguito dell’approvazione della rete ospedaliera in Sicilia e affermano : “I toni trionfalistici usati sono poco opportuni se riferiti alla provincia agrigentina, dove la rimodulazione dei posti letto a Sciacca, Licata, Canicattì e Agrigento ha ridotto e penalizzato i reparti di Ortopedia e Pediatria. Il rischio è una maggiore mobilità sanitaria passiva con pazienti costretti ad essere ricoverati altrove. Auspichiamo che la Direzione dell’Azienda sanitaria di Agrigento si faccia carico delle iniziative necessarie per recuperare i posti letto dei reparti di Ortopedia e Pediatria, potenziando, di contro, l’offerta di prestazioni sanitarie, anche attraverso nuove e tempestive assunzioni di personale.”
Dopo l’intervento di riparazione compiuto all’Acquedotto Tre Sorgenti, in sostituzione del gestore che è il Consorzio Tre Sorgenti, la società Girgenti Acque annuncia che è stata ripristinata la normale distribuzione idrica nei Comuni di Campobello di Licata, Canicattì, Castrofilippo, Grotte, Naro, Racalmuto e Ravanusa.
Il Tar ha deciso di raggruppare tutti i ricorsi di enti e soggetti vari contro l’avviso e la graduatoria definitiva della Formazione Professionale in un’unica giornata, il 20 aprile. Si tratta di 25 procedimenti di ricorso che rischiano di bloccare l’iter prossimo al traguardo. Infatti, i decreti di finanziamento sono stati già spediti alla Corte dei Conti per l’approvazione definitiva. Il dirigente generale della Formazione, Gianni Silvia, e, ovviamente, l’assessore Bruno Marziano, sono in stato di allerta in ragione dell’atteso verdetto del Tribunale amministrativo regionale. Allo stesso modo lo sono anche migliaia di lavoratori.
Dalla Finanziaria della Regione Sicilia, adesso all’esame della Commissione Bilancio, emergono novità positive per i Forestali. Infatti, per circa 13mila Forestali è stato inserito nel testo l’aumento delle giornate di lavoro svolte ogni anno. Se la norma, già approvata dalla Commissione Bilancio, sarà approvata anche dall’Aula, un numero consistente dei 23 mila stagionali potrebbe guadagnare tra 50 e 73 giornate l’anno. La proposta è dell’assessore regionale al Territorio, Maurizio Croce, e il costo è stato stimato sui 30 milioni di euro. L’aumento delle giornate è finalizzato a potenziare i servizi di manutenzione del territorio contro i rischi delle alluvioni, quindi la pulizia dei fiumi e gli interventi contro il dissesto.
Il deputato regionale del Partito Democratico, e sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto, ha presentato un emendamento alla Finanziaria che vieta le demolizioni di immobili abusivi se si tratta di prime case nel centro urbano. L’emendamento è stato bocciato in Commissione Bilancio, impegnata nell’esame del testo, ma sarà ripresentato in Aula in occasione dell’approvazione definitiva della Finanziaria. Lo stesso Giovanni Panepinto afferma: “Salvare la prima casa dalla demolizione non significa per forza favorire l’abusivismo. Se una casa è stata sanata e quella accanto no, perchè magari il proprietario non aveva i soldi per farlo, si crea un’ingiustizia. A Palma di Montechiaro sono 800 le case nel centro urbano da abbattere. Diverso è il caso di una terza casa sul mare abusiva.”
A Licata, nottetempo, una bottiglia incendiaria, una molotov, è stata lanciata contro un palazzo nel centro cittadino. La bottiglia ha provocato lievi danni al prospetto, annerendo la parte dove è esplosa. Sul posto sono intervenuti i poliziotti del locale Commissariato. La Procura di Agrigento ha avviato un’indagine contro ignoti.
A Canicattì, in via 4 novembre, ignoti malviventi, nottetempo, hanno praticato un foro nella parete di un locale in disuso da tempo e adiacente ai locali della gioielleria Martines, nel centro cittadino, e hanno rubato oggetti preziosi per circa 50mila euro. Indagano i Carabinieri.