A proposito di nettezza urbana ad Agrigento, numerosi utenti segnalano il caso particolare della scala cosiddetta di Russo, che collega il Viale della Vittoria alla Via Picone. Ebbene, una metà della scala, nella parte del Viale della Vittoria, è spazzata ed è pulita in adempimento del servizio. L’altra metà della scala, nella parte di via Picone, invece, non è mai spazzata e pulita. I signori titolari delle imprese provino per credere. La scala è in evidenza a metà: una parte pulita, l’altra parte quasi impraticabile.
L’Akragas gioca sabato contro la Casertana. Avviata la prevendita
L’Akragas calcio, dopo la partita all’Esseneto e la sconfitta interna ad opera della Paganese, gioca ancora in casa, sabato prossimo, 15 aprile, alle ore 14,30, in occasione della quartultima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro, girone C. L’Akragas affronterà la Casertana e la società biancoazzurra ha già avviato la prevendita dei biglietti. Sabato 15 aprile i botteghini dello stadio Esseneto saranno in funzione dalle ore 11,30 in poi.
I biglietti sono in prevendita :
Bar Gallo – via Manzoni
Edicola Tabacchi Genova – contrada San Giusippuzzu
Caffetteria San Vito – via Picone
Bar Concordia – viale Leonardo Sciascia Villaggio Mosè.
Non saranno attive iniziative speciali come ad esempio l’iniziativa “porta un amico”.
Comune Agrigento, Carlisi su gestione servizio nettezza urbana
La consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcella Carlisi, interviene nel merito della gestione del servizio di nettezza urbana ad Agrigento. Carlisi afferma: “Il Movimento 5 Stelle ha votato no all’aumento della tari, la tassa sui rifiuti. Siamo contrari al licenziamento di personale. E il Comune di Agrigento non ricorra alla gara ponte per l’affidamento temporaneo del servizio perché ciò non rientra più nelle sue competenze e perché comporterebbe il licenziamento di personale. Quando sarà avviato il servizio di raccolta differenziata, non si spendano 210mila euro per i sacchetti ma si utilizzino i sacchetti biodegradabili del supermercato, così come adesso li usano i residenti di Fontanelle.”
Pasqua, la “Crocifissione” di Meli esposta al Palazzo Vescovile di Agrigento
Ad Agrigento, in occasione della Pasqua, nel palazzo vescovile è stata esposta ancora una volta la “Crocifissione” del pittore di Aragona, Gerlando Meli, nella foto insieme al cardinale e arcivescovo, Francesco Montenegro, e alla moglie Maria Casalicchio. Lo stesso Meli commenta : “Ho voluto rappresentare le tre croci dai colori rosso, dal nero e dalle sfumature del bianco simbolo di pace tra i popoli e dai colori vibranti e palpitanti.” L’opera è stata recentemente donata al Cardinale Vescovo Francesco Montenegro che si è congratulato con l’ autore per la forza rievocativa ed emotiva del dipinto.
Alfonso Russo eletto presidente ConfArtigianato Agrigento
Ad Agrigento, nella sede di Confartigianato Imprese, il Direttivo provinciale ha eletto il nuovo presidente dell’associazione. Si tratta di Alfonso Russo, titolare della Service Russo, operante nel settore della riparazione degli elettrodomestici. Lo stesso Russo commenta: “E’ una grande soddisfazione. Ricoprire questo ruolo mi dà ancora più entusiasmo nella lotta alla difesa delle imprese del nostro territorio. Ringrazio per il lavoro svolto Francesco Giambrone, e il Direttivo per la fiducia verso di me. Congiuntamente con i due Vicepresidenti Antonio Arnone e Giuseppe Lo Scrudato lavorerò per sostenere le imprese in difficoltà. Abbiamo già attivato numerose convenzioni con le Banche e attraverso il Consorzio Fidi 106, con il quale lavoriamo, avremo la possibilità di attivare finanziamenti in soli 10 giorni, attraverso l’erogazione diretta. Oggi siamo gli unici ad avere questo strumento in provincia di Agrigento.”
Agrigento e nettezza urbana, Cgil chiede blocco “gara ponte”
Il dirigente regionale della Cgil Funzione pubblica, l’agrigentino Alfonso Buscemi, interviene denunciando il mancato rispetto degli accordi con il Comune di Agrigento sulla ricollocazione del personale della nettezza urbana. Lo stesso Buscemi spiega : “Si tratta del personale che l’assessore comunale all’ambiente di Agrigento, Fontana, ritiene in esubero. A fronte del rischio del licenziamento di 42 unità, ho chiesto alla Regione un intervento per bloccare la cosiddetta gara ponte del Comune di Agrigento per affidare temporaneamente il servizio di raccolta dei rifiuti. Non compete più alle Amministrazioni Comunali provvedere alla effettuazione di affidamenti diretti mediante ordinanza o mediante gare temporanee.”
Terrorismo e Settimana Santa, intensificati i controlli anche nell’Agrigentino
In occasione delle manifestazioni della Settimana Santa, anche nella provincia agrigentina le forze dell’ordine, in adempimento di apposite direttive ministeriali, hanno potenziato i servizi di controllo antiterrorismo. Non ricorre alcun allarme specifico ma, come più volte ribadito, il rischio zero non esiste. La Digos e la Squadra Mobile della Questura di Agrigento effettueranno dei controlli in borghese, al contrario invece degli agenti della Volanti. Si vigilerà su tutte le processioni e le rappresentazioni religiose, in particolar modo tra Grotte, Naro e Cianciana.
Speciale “Il partigiano bambino – La storia di Gildo Moncada”
Presentato al Centro Culturale Pier Paolo Pasolini il libro Il partigiano bambino – La storia di Gildo Moncada, di Raimondo Moncada.
Gero Micciché, moderatore dell’incontro, ha sentito al microfono l’autore e gli intervenuti Manlio Fiore, Presidente ARCI Agrigento, Gaetano Alessi, Editore AdEst, Angelo Lauricella, presidente ANPI, Maurizio Masone, Presidente del Centro Culturale Pier Paolo Pasolini.
Sicilia, moratoria per le demolizioni?
Il governo regionale è a lavoro su un piano relativo all’abusivismo edilizio in Sicilia. Più nel dettaglio, al più presto sarà presentata una proposta di legge al fine di sospendere almeno per un anno le demolizioni di case costruite a ridosso della costa, anche all’interno dei 150 metri dalla battigia. La notizia ha subito allarmato Legambiente che, tramite il presidente regionale, Gianfranco Zanna, ha ammonito: “Ormai questo scaduto governo regionale non ha più alcun limite alla decenza. Arrivato, per fortuna, al capolinea, cerca ancora di raccattare qualche voto rispolverando le promesse di sanatoria in deroga a tutte le leggi di tutela, e promette piani di riqualificazione continuando, però, a scaricare tutto sui Comuni. Tutto questo avrà, ancora una volta, solo e unicamente l’effetto di far aumentare gli abusi edilizi e contribuirà a nuove ferite e scempi del nostro patrimonio ambientale, culturale e paesaggistico.” Immediata è stata la replica di Rosario Crocetta, che controbatte: “Nessuno parli di sanatoria. Si tratta di una norma che evita l’abbattimento se nella zona interessata si possono realizzare opere di servizio pubblico, come lidi o altro. E quindi, nelle more dei piani che dovranno progettare i Comuni, si bloccano le ruspe per almeno un anno. Si tratta quindi della proposta di una moratoria di qualche mese per accertare se una parte di immobili abusivi possano essere recuperati attraverso appositi piani di recupero. Tra l’altro, è previsto dalla legge di restituirli alla fruizione pubblica.” Dunque, tali beni abusivi saranno comunque affidati ai Comuni, nella prospettiva di renderli strutture pubbliche di servizio. In compenso gli abusivi non dovranno pagare gli oneri per le demolizioni. E l’assessore regionale a Territorio e Ambiente, Maurizio Croce, sostiene anche una seconda proposta collegata alla prima, e che è già in discussione alla Commissione Ambiente. Croce prospetta: “Nel testo vi è una norma che di fatto consente all’abusivo di realizzare una casa con la stessa cubatura dell’abitazione sul mare che è demolita, ma in un altro terreno edificabile che gli sarà ceduto da Comuni o altri enti pubblici.”