Ad Agrigento a Pasqua in via Atenea quasi tutti i negozi chiusi. L’Abba, l’associazione Bed and breakfast di Agrigento: “Quanto accaduto mortifica la città”. In proposito, il presidente dell’Abba, Carmelo Cantone, afferma: “Come Abba avevamo già chiaramente manifestato pubblicamente il nostro disappunto lo scorso Ferragosto, quando assistemmo impotenti alla chiusura dei negozi della centralissima via Atenea, il “salotto buono della città”, proprio in un giorno di grande afflusso turistico. Già allora riportammo le numerose lamentele ricevute dai nostri ospiti per essersi ritrovati, in piena festa, a vivere una città fantasma. Si sentivano quasi truffati da “noi”: gli avevamo promesso una città viva, come tutti i centri-città, e invece…sono stati costretti ad aspettare l’ora di cena, andare a letto e fuggire di corsa l’indomani mattina verso altre mete! Pertanto ancora una volta amareggiati e perplessi ci domandiamo: come è possibile fare impresa turistica ad Agrigento, quando noi B&B “senza sostegno alcuno”, presentiamo e proponiamo degli itinerari, creiamo offerte vantaggiose per invitare i potenziali ospiti a permanere uno/due giorni in più nella “più bella città dei mortali” e poi, li vediamo vagare attoniti nel “deserto” nella via principale? Come possiamo rispondere alla loro evidente delusione? Come non si comprende che la città turistica si valuta anche dai servizi che offre? Tranne qualche raro caso, tutti gli esercizi chiusi. In una sola parola: desolazione! E non consentiamo neanche che si affermi il concetto che “ognuno a casa propria può far quello che gli pare” perché, come tutti, anche l’esercente della via Atenea fa parte della comunità cittadina e deve – anche nel suo interesse – responsabilmente contribuire all’immagine di Agrigento, soprattutto per il fatto che il suo esercizio insiste sulla via principale. Invitiamo quindi gli esercenti della via Atenea, ripeto anche nel loro interesse, ad adeguarsi ai piccoli e positivi cambiamenti che sta vivendo la nostra città. Oggi più che mai occorre fare “rete” tutti insieme, affinchè a questo ulteriore colpo all’immagine della città non ne seguano altri.”
Oggi al Videogiornale di Agrigento è in onda un’intervista allo stesso Carmelo Cantone.
Fino al 29 aprile prossimo all’Assemblea regionale sarà sotto esame il testo della legge finanziaria, a fronte di 4 mesi di esercizio provvisorio di bilancio. Attenzione particolare è riservata ai fondi per l’assistenza ai disabili, che saranno sganciati subito dopo l’approvazione della legge di stabilità. E sulle modalità di sgancio pullulano le proposte. Ad esempio, si sarebbe a lavoro su alcuni emendamenti per destinare i 36 milioni di euro al momento a disposizione non direttamente alle famiglie interessate ma in convenzione con cooperative accreditate. E non si tratta di una proposta a casaccio ma frutto di una sollecitazione da parte dell’Alleanza delle cooperative italiane in Sicilia, che comprende Agci, Confcooperative e Legacoop, e del Forum del terzo settore. L’Alleanza e il Forum hanno scritto una lettera ai gruppi parlamentari, ai presidenti delle commissioni Bilancio e Sanità, Vincenzo Vinciullo e Pippo Digiacomo, e, tra l’altro, si legge: “Il meccanismo dei trasferimenti monetari diretti per ciascun soggetto rischia di non garantire l’effettività delle prestazioni e la qualità delle stesse per ciascun avente diritto. E poi, in ragione della crisi economica che ha colpito le famiglie siciliane, esse tenderanno a utilizzare le somme ottenute risparmiando sui servizi, rivolgendosi a fornitori meno professionalizzati.” Non sarebbe però tanto d’accordo lo stesso settore della disabilità, che, invece, e già da tempo, rivendica libertà di scelta delle famiglie sulle modalità di assistenza. Nel frattempo, altre incombenze alquanto incombenti incomberanno a Sala d’Ercole dopo essere già state esaminate in Commissione. Ad esempio, nell’ambito della gestione delle autostrade, vi è la fusione tra Cas e Anas, bocciata in Commissione Bilancio e che sarà ripresentata in Aula. Poi vi è la promozione in fascia superiore di circa 1600 dirigenti regionali. E poi, altre questioni più scottanti, per evitare che brucino tanto da impedire l’approvazione entro il 29, saranno trasferite, su iniziativa del presidente dell’Assemblea, Giovanni Ardizzone, in un testo collegato alla finanziaria da approvare dopo la finanziaria. E in tale testo cuscinetto vi saranno, tra l’altro, le soppressioni dell’Aran Sicilia e di Riscossione Sicilia, destinata alla cancellazione nonostante l’amministratore, l’avvocato Antonio Fiumefreddo, abbia appena rassicurato che per mantenerla in vita non bisognano più i circa 120 milioni di euro in 2 anni previsti in bilancio.
A seguito dell’intervento diffuso oggi alla stampa dai consiglieri comunali di Forza Italia di Agrigento, Pasquale Spataro e William Giacalone, nel merito del caso “Catalano”, intervengono i consiglieri comunali di Forza Italia, Giorgia Iacolino e Salvatore Falzone, che affermano: “Teniamo a precisare che il consigliere Giacalone aveva egli stesso elaborato il testo della nota inviata da noi alla stampa sullo stesso argomento nella giornata di ieri. Sorprende ed imbarazza non poco il cambiamento a 360 gradi dello stesso Giacalone che oggi invece offre solidarietà e sostegno a Civiltà, forse perchè diversamente orientato dai suoi amici di Forza Italia riuniti da un Commissario provinciale che non ha ritenuto ancora una volta di invitarci. Complimenti dunque al consigliere Giacalone per la sua coerenza che gli attuali reggenti di Forza Italia ad Agrigento avranno modo di apprezzare. A meno che lo stesso Giacalone non cambi ulteriormente idea!”
Anche se di breve durata, le vacanze di Pasqua sono sempre tanto attese. I riti religiosi ci hanno accompagnato nel corso della Settimana Santa. Ieri, il Venerdì Santo, coinvolgente e intenso, che ha permesso di vivere il tempo quaresimale e di cogliere il valore autentico della Festività. A suggello della giornata di Passione è stata l’omelia del cardinale Francesco Montenegro, che, dopo essersi soffermato sui problemi irrisolti del territorio, ha sottolineato che “non mancano segnali incoraggianti”…intervista al Vg…
Ma la Pasqua non è solo fatta di riti religiosi, vi è anche l’aspetto profano, come il tanto atteso giorno di Pasquetta. Visto il bel tempo alcuni dei cittadini che abbiamo intervistato passeranno per tradizione questo giorno in campagna o anche al mare, con amici e parenti. Altri ancora non hanno ancora deciso dove. Ed è buona la presenza di turisti che hanno deciso di anticipare le loro vacanze e sostare, anche se per poco tempo, ad Agrigento…interviste al Vg…
In occasione della Pasqua, Patio 101, l’atelier di Luisa Luparello, al Viale della Vittoria ad Agrigento, apre le porte alle donne agrigentine che vorranno farsi un regalo per l’occasione pasquale e potranno scoprire tutte le novità che Luisa Luparello e Claudia Giocondo presentano per “Fimmina Beachwear”, Emanuela Pusateri per “Emanuela Pusateri Creazioni” ed Espedita Salamone per “Mon Essentielle”, e che hanno in serbo per la prossima stagione. E’ uno spazio moda, ma anche uno spazio creativo dove design, moda, stile e artigianato s’incontrano e creano uno stile unico, che sappia raccontare e raccontarsi. Sarà possibile ammirare le nuove collezioni dei quattro brand fino alle ore 20 di oggi.
A Porto Empedocle due banditi a volto coperto e armati di pistola hanno rapinato una tabaccheria in via Crispi. Hanno atteso la titolare alla chiusura del locale, e hanno costretto la donna, sotto minaccia armata, a consegnargli l’incasso. Il bottino ammonterebbe a circa 5mila euro. I due criminali, noncuranti della presenza di gente ancora in strada, sono fuggiti dileguandosi. Indagini in corso.
Domani, domenica 16 aprile, su Teleacras, alle ore 12, e alle ore 22,15, sarà in onda “La donna della domenica”. Ospite di Egidio Terrana è suor Fernanda Di Monte, già vincitrice del Premio Punto Fermo Teleacras Giovanni Micciché 2016 per l’impegno sociale, giornalista, e Responsabile Eventi Libreria Paoline a Palermo e dell’Associazione Comunicazione e Cultura Paoline Onlus. Repliche in onda lunedì alle ore 21 e sabato alle 15.
Domani, domenica 16 aprile, su Teleacras, alle ore 11, e poi alle ore 23,15, sarà in onda Speciale Medicina. Ospiti in studio di Simona Carisi sono il dottor Pasquale Lattuca, chirurgo, e la dottoressa Giovanna Spalanca, biologa. Tra gli argomenti affrontati, in particolare, vi è il tema attuale dell’eutanasia, e il dottor Lattuca, medico all’Hospice, spiega perché dal suo punto di vista e per la sua esperienza con i pazienti terminali sia sbagliato ricorrere all’eutanasia. Replica in onda martedì alle ore 21.
Il Tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato il ricorso della difesa e ha confermato la misura cautelare dell’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria, due volte alla settimana, a carico dell’ex direttore dell’ufficio postale di Castrofilippo, Vincenzo Di Rosa, 56 anni, indagato di avere sottratto circa 250 mila euro a danno dei clienti e dell’ufficio. I difensori, gli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri, hanno opposto che l’indagato ha già subito il licenziamento, e che le ipotesi di reato contestate risalgono ad oltre un anno addietro, e che, pertanto, non ricorrono più le esigenze cautelari.