L’intervista a Susanna Camusso è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
“Evasori, continuate a non pagare”
Anna Rosa Corsello assolta dall’imputazione di peculato
All’Ars la miccia dei vitalizi (video)
Dopo l’abolizione dei vitalizi al Senato è caduto lo scudo per l’Assemblea Regionale Siciliana. Di Maio: “Meno soldi dalla Finanziaria se non si tagliano i privilegi”.
Il trattamento economico dei deputati all’Assemblea Regionale Siciliana è agganciato al trattamento dei senatori al Senato. Le indennità dei deputati a Sala d’Ercole sono le stesse dei parlamentari a Palazzo Madama. Adesso che al Senato della Repubblica, così come alla Camera dei Deputati, sono stati aboliti i vitalizi nella parte in cui non siano frutto di contributi previdenziali effettivamente versati, l’Assemblea Regionale si aggancerà a quanto abolito dal Senato abolendo i vitalizi di 319 ex deputati regionali e dei loro familiari? La risposta al momento è no. Perché la maggioranza degli attuali deputati è contraria, e perché i tecnici della Regione hanno prospettato che se i possessori dei vitalizi tagliati proponessero ricorso, il ricorso sarebbe accolto perché una nuova legge non ha effetto retroattivo e non è possibile cancellare un godimento già acquisito. La delibera per il taglio dei vitalizi all’Assemblea Siciliana, predisposta dal Movimento 5 Stelle, è pronta da tre mesi. Adesso che Camera e Senato l’hanno approvata, il vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ha minacciato che nella legge di bilancio statale sarà inserita una penalizzazione finanziaria per le Regioni che non si adeguano al taglio. E le parole di Luigi Di Maio sono state: “Nella manovra ci sarà una norma che dice alle Regioni che se non tagliano i vitalizi non gli diamo più i soldi per pagarli. Dopo Camera e Senato, ora tocca alle Regioni: non deve restare neanche un vitalizio in giro per l’Italia” – ha tuonato Gigino da Pomigliano d’Arco. Il presidente dell’Assemblea Regionale, Gianfranco Miccichè, è contrario perché ritiene il taglio “una vendetta sociale”. Tuttavia Miccichè ha annunciato che l’argomento sarà all’ordine del giorno del Consiglio di Presidenza la prossima settimana. E il presidente della Regione, Nello Musumeci, è con le spalle al muro, perché, se è verità ciò che ha minacciato Di Mario, dalla Finanziaria nazionale la Regione Sicilia incasserà meno soldi se non taglia i vitalizi. In Sicilia i 319 ex deputati e loro eredi che incassano i vitalizi costano 1 milione e 500 mila euro al mese, quindi 18 milioni di euro all’anno. Ed è la cifra più elevata in tutta Italia. Se fosse approvata la delibera dei 5 Stelle sul taglio, l’ex presidente Dc della Regione, Mario D’Acquisto, 87 anni di età, ad esempio, anziché 8500 euro al mese ne intascherebbe circa 4000. Ancora peggio sarebbe, altro esempio, per almeno 50 beneficiari del vitalizio con una sola legislatura, che incasserebbero solo il minimo sindacale, ovvero 1.300 euro al mese.
Tv locali, il Governo azzera i fondi (video)
Il governo azzera i fondi per le tv locali. Spariranno tantissime emittenti private, verranno licenziati giornalisti, operatori e tanti lavoratori. Ma soprattutto verrà meno una informazione libera e plurale, vicina ai territori. Noi ci opporremo e nei prossimi giorni incontreremo queste realtà per contrastare questo ennesimo attacco alla libertà.
Pubblicato da Davide Faraone su Giovedì 18 ottobre 2018
Il 18° Congresso provinciale della Cgil di Agrigento (video interviste)
Ad Agrigento, a San Leone, al Dioscuri Bay Palace, si svolge oggi il 18esimo congresso provinciale della Cgil di Agrigento. L’assemblea segue in calendario i singoli congressi di categoria del sindacato che si sono svolti nelle settimane appena trascorse. La relazione è del segretario provinciale in carica Massimo Raso. E le conclusioni sono affidate a Mimma Argurio, della Segreteria Regionale della Cgil.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Agrigento, rischio frana via Favignana in conferenza. La replica di Muglia (video interviste)
Ad Agrigento, a Monserrato, in via Favignana, il consigliere comunale Marco Vullo e i residenti hanno organizzato una conferenza stampa contro la perdurante indifferenza degli organi competenti verso l’urgenza del recupero sicurezza del costone sovrastante la via Favignana. Vullo commenta: “Il costone rischia seriamente di franare. Le recenti e abbondanti piogge cadute hanno fatto innalzare il rischio che si verifichi questa ipotesi. Occorre intervenire con immediatezza al fine di scongiurare il peggio”.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras, compresa l’intervista di replica dell’assessore comunale di Agrigento, Massimo Muglia.
Al Circolo Empedocleo un incontro con Adriano Sofri e il suo ultimo libro (video interviste)
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
“Striscione”, assolto l’avvocato Giuseppe Arnone
Il Tribunale di Agrigento ha assolto l’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone, imputato per uno striscione esposto nel 2015 contro alcuni esponenti delle Istituzioni giudiziarie. La Procura ha invocato invece la condanna a 2 mesi di arresto. Arnone si sarebbe rifiutato di togliere lo striscione e di recarsi in Questura per chiarimenti. In proposito, il difensore di Arnone, l’avvocato Daniela Principato, commenta: “In quell’occasione l’operato di Polizia e Magistratura è stato persecutorio ed illegale. Il mio assistito ha agito nel rispetto delle leggi, costituendo un abuso la pretesa verbale di togliere lo striscione ed un atto illegale pretendere che Arnone si recasse in Questura con ordini non scritti ma espressi a parole”.
21 chili di marijuana a Canicattì, arrestato dalla Polizia
Agrigento, al “Mercante di libri” il dvd “Ero Malerba” di Sardo e Trupia
Ad Agrigento è in vendita nella libreria “Il Mercante di libri”, in via Atenea, il dvd del docufilm del regista agrigentino Toni Trupia e del giornalista e scrittore, Carmelo Sardo, “Ero Malerba”, che racconta la storia del detenuto ergastolano Giuseppe Grassonelli, di Porto Empedocle. “Ero Malerba”, già vincitore del festival internazionale “Visioni dal mondo” a Milano in entrambi i premi ‘giuria esperti’ e ‘giuria giovani’, e vincitore del “Nastro d’Argento – Menzione speciale” nella sezione Cinema del reale, rievoca il tormentato periodo storico agrigentino a cavallo tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90, e la contestuale guerra di mafia tra Cosa nostra e Stidda. Il docufilm è tratto dal libro best seller “Malerba”, dello stesso Carmelo Sardo in collaborazione con Giuseppe Grassonelli, edito da Mondadori. Il dvd costa 9,90 euro. E il prossimo 25 ottobre Carmelo Sardo sarà ad Agrigento per presentarlo.