L’amministrazione comunale di Agrigento informa che per ottenere il risarcimento dei danni provocati dalla recente ondata di maltempo alle aziende agricole nel territorio comunale è possibile scaricare un apposito modulo dal sito internet del Comune di Agrigento. Tale modulo deve essere debitamente compilato e poi consegnato direttamente agli uffici dell’Ispettorato dell’Agricoltura, in via Ugo La Malfa 1. Possono beneficiare degli interventi previsti le imprese agricole, le cooperative di raccolta, lavorazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e le organizzazioni dei produttori riconosciute, ricadenti nel territorio comunale di Agrigento.
Agrigento, come ottenere i risarcimenti nel settore agricolo
All’Istituto “Foderà” un dibattito sulla ricerca contro il cancro
Ad Agrigento, domani, giovedì 8 novembre, all’Istituto tecnico commerciale Foderà, presieduto da Patrizia Pilato, alle ore 11, si svolgerà un incontro-dibattito con gli studenti dell’Istituto e la dottoressa Alice Conigliaro, dell’Airc, ricercatrice contro il cancro al Dipartimento di Biopatologia e Biotecnologie Mediche all’Università di Palermo. Interverranno il dottor Giuseppe Di Betta, responsabile scientifico, e la professoressa Marisa Venza, referente per la Scuola, entrambi membri della Delegazione di Agrigento dell’Airc.
Maltempo e risarcimenti al Comune di Aragona, istruzioni per l’uso
Al Comune di Aragona, in presenza dei dirigenti dello Sportello unico attività produttive e dell’Ufficio Intercomunale Agricoltura, il sindaco, Giuseppe Pendolino, ha incontrato i titolari di diverse aziende aragonesi e alcuni tecnici del settore per spiegare le modalità di segnalazione dei danni in agricoltura provocati dalle violente piogge dei giorni scorsi. Ebbene, dal sito del Comune di Aragona è scaricabile un apposito modulo inviato a tutti i Comuni agrigentini dall’Ispettorato provinciale dell’Agricoltura. Tramite tale modulo è possibile segnalare sia i danni alle colture che quelli arrecati alle strutture aziendali e interaziendali, ivi compresi gli stessi terreni oltre che i fabbricati, le diverse infrastrutture e strade poderali, le scorte vive e morte, e le reti di irrigazione. Appena si compila il modulo, lo si consegnerà all’Ufficio Intercomunale Agricoltura di Aragona, che ha sede nell’ex edificio scolastico di Caldare.
Nella biblioteca “La Rocca” si dibatte su “The game” di Baricco
A Grotte si ripropone la Festa di San Martino
Anche il cinema all’Accademia “Belle Arti Michelangelo” di Agrigento
Controllo straordinario del territorio licatese ad opera dei Carabinieri
I Carabinieri hanno compiuto un controllo straordinario del territorio tra Licata e Palma di Montechiaro. Identificate circa 200 persone. Controllati nei posti di blocco oltre 150 veicoli. Una decina le sanzioni per mancato uso delle cinture di sicurezza ed uso del telefono cellulare alla guida. In due casi è scattata anche la denuncia per guida in stato di ebbrezza. A Licata arrestato un uomo di 47 anni che sconterà 3 anni e 6 mesi di reclusione per una estorsione commessa a Licata nel dicembre del 2015. Ancora a Licata arrestato un uomo di 28 anni che sconterà ai domiciliari 2 mesi per reati contro il patrimonio. Ancora a Licata è stato arrestato ai domiciliari un uomo di 37 anni per furto aggravato allorchè ha allacciato abusivamente la propria abitazione alla rete elettrica pubblica. A Palma di Montechiaro arrestato un bracciante agricolo di 58 anni che sconterà 6 mesi ai domiciliari per reati in materia ambientale. A Campobello di Licata arrestato un sorvegliato speciale di 60 anni che sconterà ai domiciliari 4 mesi per violazione degli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
Agrigento, avvocati e docenti dibattono sul ddl Pillon
Ad Agrigento, domani giovedì 8 novembre, al palazzo di giustizia, nell’aula “Livatino”, dalle ore 15:30 in poi si svolgerà un incontro – dibattito sul disegno di legge 735 del 2018 proposto dal deputato della Lega Pillon, e riguardante l’ affido condiviso dei figli e il loro mantenimento. Si tratta – ecco l’interrogativo conduttore del dibattito – di una evoluzione legislativa o di una involuzione sociale?”. L’evento è organizzato dal Comitato per le Pari Opportunità di Agrigento in collaborazione con il Consiglio Nazionale Forense. Dopo i saluti di Vincenzo Avanzato, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, di Pietro Falcone, presidente del Tribunale, di Antonino Gaziano, consigliere del Consiglio nazionale Forense, di Rosalba Cassaro, presidente del Comitato Pari Opportunità, e di Barbara Garascia, componente della Commissione nazionale delle Pari Opportunità
del Consiglio Nazionale Forense, relazioneranno Maria Masi, consigliere del Consiglio nazionale forense, Rosa Salvago, avvocato del Foro di Agrigento, e Marco Armanno, docente di Diritto costituzionale dell’Università di Palermo.
Maltempo e danni, intervento AssoVini
Assovini Sicilia, l’associazione che riunisce 86 tra le principali aziende vitivinicole siciliane da cui si genera l’80% del valore dell’imbottigliato regionale, traccia un bilancio dei danni causati ai propri soci dal maltempo. Assovini Sicilia afferma: “Al cordoglio per le vittime si associa preoccupazione e frustrazione fra i produttori che tanto hanno investito e investono nello sviluppo del territorio. La vendemmia per fortuna si è conclusa prima dell’arrivo delle ultime violente perturbazioni, ma la conta dei danni inizia ora e riguarda strade, vigneti e in alcuni casi anche immobili e attrezzature. Si registrano anche violenti episodi di erosione e di smottamenti di intere colline con perdita di suolo e talora anche di interi vigneti. Ecco perché auspichiamo uno sforzo eccezionale da parte delle istituzioni per il ripristino della viabilità ove interrotta evitando il rimbalzo di competenze sulla manutenzione tra le diverse amministrazioni. Chiediamo inoltre una corsia privilegiata per i produttori danneggiati rispetto ai nuovi bandi in uscita e soprattutto vogliamo riaffermare il ruolo centrale dell’agricoltura, e della viticoltura per quanto ci riguarda, per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, del territorio e del paesaggio agricolo siciliano”.