Una decina di pattuglie del Comando provinciale dei Carabinieri di Agrigento hanno setacciato il territorio di Favara. Ecco gli esiti: identificate circa 50 persone e controllati oltre 30 veicoli. Arrestata una donna di 35 anni che sconterà ai domiciliari 5 mesi di reclusione per truffa. Arrestato ai domiciliari un giovane di 22 anni per allaccio abusivo della propria abitazione alla rete elettrica pubblica. Denunciato un uomo di 29 anni in possesso di circa 50 grammi di marijuana, e segnalato alla Prefettura come assuntore di droga un commerciante di 30 anni di Racalmuto in possesso di 2 grammi di marijuana. E poi denunciato un palermitano di 43 anni perché evaso dalla detenzione domiciliare in una comunità favarese di alloggio per disabili psichici.
I Carabinieri setacciano il territorio di Favara, gli esiti
Vigili del fuoco, l’Usb di Sicilia lancia l’Sos
L’Usb, l’Unione sindacale di base, regionale, dei Vigili del fuoco di Sicilia si è rivolta ai vertici del ministero dell’Interno, della Regione Sicilia e dei Vigili del fuoco, ed ha chiesto un potenziamento degli organici, dei mezzi e delle sedi dei Vigili del fuoco. L’Usb Regionale Vigili del fuoco, tra l’altro, afferma: “La Sicilia, tra l’alto rischio idrogeologico, il più grande vulcano europeo e la discontinuità territoriale, è tra le terre più esposte a rischi rispetto alle altre regioni italiane. Ciò nonostante 1 vigile ogni 1.500 abitanti è la media europea, e in Italia invece vi è 1 vigile del fuoco ogni 16.000 abitanti. In Sicilia ciò è testimoniato dalla povertà numerica e dal gravoso carico di lavoro, sempre e solo in capo agli stessi lavoratori. Oltre ad essere sotto organico, abbiamo un parco mezzi e attrezzature vetusto e insufficiente. Necessitano mezzi efficienti e nuove attrezzature. Le sedi dei Vigili del fuoco, molte delle quali fatiscenti, dislocate sul territorio, spesso non collegano i luoghi di competenza nei famosi 20 minuti di tempo stabiliti, a causa della particolare morfologia territoriale. Abbiamo la necessità di aumentare le sedi dislocate su tutto il territorio, alcune necessitano di un aumento di categoria, occorrono più fondi da destinare alla formazione. Non è pensabile fare soccorso e risparmiare. Chiediamo con urgenza, al governo e alle istituzioni, che si facciano carico di questa richiesta di aiuto per dare aiuto”.
Diffamazione all’avvocato Patti, assolto l’avvocato Arnone
Il Giudice di Pace di Agrigento, dottoressa Borgia, ha assolto l’avvocato Giuseppe Arnone, difeso dall’avvocato Daniela Principato, imputato di diffamazione a danno dell’avvocato Salvatore Patti, parte civile in giudizio. L’oggetto della diffamazione si riferisce ad un atto processuale interno ad una causa civile. Si tratta di una ricusazione. E il giudice ha riconosciuto ad Arnone la tutela della scriminante prevista dall’articolo 598 del Codice penale secondo cui “non sono punibili le offese contenute negli scritti presentati o nei discorsi pronunciati dalle parti o dai loro patrocinatori nei procedimenti dinanzi all’Autorità giudiziaria, ovvero dinanzi a un’Autorità amministrativa, quando le offese concernono l’oggetto della causa o del ricorso amministrativo”.
Cadaveri e tangenti, 10 misure cautelari (video)
Vilipendio di cadavere e oltraggio alla pietà dei defunti al cimitero di Bagheria: 10 misure cautelari. Altri 34 indagati a piede libero.
Procura e Tribunale di Termini Imerese hanno spiccato i mandati di cattura ed i Carabinieri hanno eseguito 10 misure cautelari, tra 7 arresti ai domiciliari e 3 divieti di dimora. Le ipotesi di reato contestate sono associazione per delinquere, corruzione per esercizio della funzione, per atto contrario ai doveri d’ufficio, e di persona incaricata di un pubblico servizio. E poi abuso d’ufficio, violazione di sepolcro, vilipendio, occultamento, distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere. E poi falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, e violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. Ai domiciliari sono ristretti Pietro Mineo, Natale Megna, Santo Gagliano, Antonio Galioto, Cosimo Galioto, Vincenzo Graniti e Giacinto Tutino. Divieto di dimora per Giovanni Fiorentino, Gaetano Russo e Vincenzo Bologna.
Le indagini sono state condotte dai Carabinieri a Bagheria da maggio 2017 ad aprile 2018, ed hanno svelato le attività di un presunto gruppo criminale al cimitero comunale di Bagheria, che avrebbe gestito le tumulazioni e le estumulazioni per ottenere in cambio soldi dagli imprenditori delle pompe funebri. Sono stati registrati decine di delitti contro la pietà dei defunti, per liberare loculi nel cimitero da destinare a salme raccomandate dai corruttori. Nell’ambito della stessa inchiesta sono indagate 34 persone tra cui dipendenti comunali e impresari di pompe funebri che operano a Bagheria.
Ecco frammenti di casse per defunti accatastate dentro il cimitero…
Ecco la estumulazione non autorizzata per tumulare una salma segnalata da un corruttore…
Ecco operazioni illecite su resti umani estumulati illegalmente…
Ecco un sacco verde contenente una salma adagiata sopra un feretro appena tumulato…
Ecco scambi di tangente tra impresari funebri e custode cimiteriale…
Riciclaggio denaro mafioso, indagato anche un vice procuratore onorario
Giornata Diabete, dal 12 al 18 novembre “glicemia” gratis in farmacia
In occasione del “Dia Day”, la Giornata mondiale di prevenzione del diabete, anche le farmacie agrigentine, come in tutta Italia, da lunedì 12 a domenica 18 novembre offriranno gratuitamente ai cittadini interessati l’autoanalisi della glicemia e la compilazione di un questionario anonimo per calcolare il rischio di sviluppare la malattia nell’arco dei prossimi 10 anni. Le farmacie che hanno aderito all’iniziativa sono elencate sul sito www.federfarma.it. Il presidente di Federfarma Agrigento, Claudio Miceli, commenta: “E’ un’importante iniziativa di educazione sanitaria e di prevenzione sul territorio, che sfrutta appieno la capillarità della rete delle nostre farmacie, che confermano così il proprio ruolo di primo presidio del Servizio sanitario nazionale”.
Ecco l’elenco delle farmacie agrigentine aderenti
All’Ospedale di Agrigento “Poesia…in reparto!”
Ad Agrigento, domenica prossima, 11 novembre, in occasione della ricorrenza di San Martino, all’Ospedale “San Giovanni di Dio”, all’Unità operativa Hospice, alle ore 10:30 si svolgerà l’iniziativa intitolata “Poesia…in reparto!”. Si tratta di una occasione di intrattenimento poetico che trae spunto dal libro del poeta Francesco Setticasi intitolato “Sonetti Sicani”, e che poi si svilupperà con altre poesie e assonanze poetiche in modo da sottolineare quanto sia importante, per il benessere della persona e la sua salute, alimentare lo spirito per cogliere tutti gli aspetti migliori che la cultura può offrire anche in momenti particolari della vita. L’evento è compreso nel percorso di crescita e valorizzazione già sostenuto da alcuni anni dall’Hospice di Agrigento, coinvolgendo anche la cittadinanza, ed intrecciando l’ambito scientifico con quello culturale al fine di sensibilizzare gli operatori sanitari e i cittadini sull’importanza di promuovere la “cura del sollievo”. Interverranno Geraldo Alongi, direttore dell’Unità operativa “Cure Palliative e Hospice” dell’Azienda sanitaria di Agrigento, Francesco Setticasi, autore dei “Sonetti Sicani”, Salvatore Indelicato, poeta e scrittore, Antonio Patti, medico e scrittore. Coordina Daniela Spalanca, giornalista professionista e scrittrice.
Partitore Aragona non potabile, sospesa erogazione a Comitini
La società Girgenti Acque informa che dagli esiti dei campionamenti dell’acqua prelevata nel partitore di Aragona, nel Comune di Favara e nel Comune di Comitini, è emerso lo sforamento dei parametri di potabilità dell’acqua. Girgenti Acque è impegnata negli interventi adeguati a soluzione del problema. E’ stato attivato un controllo e monitoraggio sull’acquedotto ‘Voltano’ al fine di effettuare ulteriori campionamenti dell’acqua. Nel frattempo, per il Comune di Comitini, cautelativamente e in attesa della dovuta ordinanza sindacale di non potabilità come richiesto dall’Azienda sanitaria di competenza, è stata disposta la sospensione dell’erogazione idrica in tutto il Comune.
“Fortitudo on the road”
Iniziati gli allenamenti itineranti della Fortitudo M Rinnovabili basket Agrigento. Tappa al palasport Nicosia ad Agrigento. L’allenatore Franco Ciani commenta: “Questa giornata per noi ha tanti significati. Faremo altre tappe, come Ribera e Canicattì. Vogliamo avvicinare la squadra ai giovani, ai centri mini basket ed altro ancora. Vogliamo provare a far crescere l’affetto nei confronti della squadra. Questa tappa ha tanti significati. Riportiamo la squadra sul campo dove si sono vissuti dei momenti esaltati della storia di questo club. Qui si respira il profumo di un grande passato”.
Le immagini e l’intervista a Franco Ciani sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.