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Il Movimento 5 Stelle e il decreto “Sicurezza” (video)

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Il Movimento 5 Stelle e lo scontro sul decreto “Sicurezza”. Giancarlo Cancelleri: “Quella di Orlando è una becera presa di posizione sul nulla”.

Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, ancora non si è rivolto al giudice ordinario per sottoporre alla valutazione della Corte Costituzionale la legittimità costituzionale del decreto “Sicurezza”. Orlando verosimilmente proseguirà ad iscrivere migranti richiedenti asilo nel registro dei residenti nel Comune di Palermo attendendo di essere denunciato, comparire innanzi al giudice e prospettargli, in tal caso, l’eccezione di incostituzionalità della legge che lui, il sindaco, ha violato. Il ministro Matteo Salvini ha già ripetuto che non intende denunciare nessuno, “perché – sono parole sue – saranno i cittadini a giudicare i sindaci”. La Lega di Salvini è alleata di governo con il Movimento 5 Stelle, e, dunque, quale è in Sicilia la posizione del Movimento 5 Stelle nel merito dello scontro sul decreto “Sicurezza”? Risponde Giancarlo Cancelleri, vice presidente dell’Assemblea Regionale e candidato presidente della Regione dei 5 Stelle nel 2012 e nel 2017. Cancelleri in estrema sintesi è d’accordo con Salvini, e afferma: “A Capodanno a Palermo in piazza c’erano, da un lato, la splendida musica di Bregovic e, dall’altro, l’immondizia. Solo che Bregovic se ne è andato, e le cataste di rifiuti in ogni angolo della città purtroppo sono rimaste. E’ una ingloriosa cartolina di fine anno per la Capitale della Cultura 2018. Consiglierei a Orlando di occuparsi dei problemi di una città deturpata e peggiorata proprio a causa dell’assenza di un’amministrazione responsabile più che insistere con questa becera presa di posizione sul nulla. La legge ‘Sicurezza’ è stata firmata da un signore che si chiama Mattarella, la figura più super partes e amata in questo momento. La presa di posizione del sindaco Orlando altro non è che campagna elettorale giocata sulla pelle dei migranti. E tra Orlando e Gianfranco Miccichè, che invoca l’unione dei moderati contro populismi e razzismi, c’è solo un matrimonio di interesse, solo prove tecniche di fusione tra il Partito Democratico e Forza Italia, che, più che mettersi insieme per costruire un ragionamento programmatico, tentano l’unione per non scomparire per sempre. Si tratta di riposizionamenti nello scacchiere politico in vista delle Europee. All’indomani di quell’appuntamento elettorale ci saranno due partiti con problemi enormi. Di Forza Italia probabilmente sarà l’ultima volta che sentiremo parlare perché ormai è un partito al capolinea. Il Partito Democratico, invece, sarà nettamente ridimensionato e, con molta probabilità, con Zingaretti segretario potremo assistere alla fuoriuscita di Renzi e dei Renziani, sempre che ne siano rimasti ancora in giro. Miccichè e Orlando hanno la necessità di ripensare a come posizionarsi in uno scacchiere politico cambiato. E siccome con alcuni partiti non possono andare perché non li vogliono, i margini di manovra si restringono. Il polverone alzato da Orlando sul decreto ‘Sicurezza’ non è altro che un modo per distogliere l’attenzione dai problemi di Palermo. E’ una trovata ridicola, un gioco che non funziona più, perché i palermitani e i siciliani non li inganni buttandola in caciara mediatica. Orlando se ne faccia una ragione: questa querelle politica fatta di scontri tra Istituzioni non servirà”.

Agrigento e la Cattedrale (video intervista)

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Lo stato dell’arte dei lavori in corso alla Cattedrale di Agrigento. L’auspicio della fruibilità entro San Gerlando.
In proposito, un’intervista al cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

L’Epifania nel centro storico di Agrigento

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Il centro storico di Agrigento si prepara all’Epifania. Domani domenica 6 Gennaio, festa dell’ “Epifania del Signore”, nel centro storico si concluderanno le festività natalizie con diversi eventi che si terranno nella chiesa di San Giacomo e davanti al presepe nel quartiere della Badiola. Il tutto inizierà in mattinata nella chiesa di San Giacomo, dove come da tradizione è stato preparato il presepe di cioccolato, alle 11 si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal nostro Vescovo, don Franco, e a seguire il presepe verrà distribuito a grandi e piccoli. Nel pomeriggio, invece, l’appuntamento è alla Badiola dinnanzi il presepe del centro storico. Dalle ore 18 ritornerà l’edizione della Befana Fest con tanti regali per i più piccoli, musica e tanta allegria. Inoltre durante la serata saranno premiati i vincitori del 1° concorso “presepe casalingo” promosso dal movimento “Il centro storico di Agrigento”.

Gli studenti e i libri per ragazzi a Grotte (video interviste)

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A Grotte, nei locali dell’Istituto scolastico Roncalli, è stato presentato agli studenti il libro per ragazzi di Simonetta Agnello Hornby, “Rosie e gli scoiattoli di Saint James”, scritto a quattro mani con il figlio George, con le illustrazioni di Mariolina Camilleri figlia dello scrittore Andrea, ed ambientato nella Londra del referendum sulla Brexit, nel 2016. Ha introdotto Santino Lo Presti, preside reggente del Roncalli, e sono intervenuti, insieme all’autrice, i docenti Gaspare Agnello e Accursia Vitello, che ha coordinato l’iniziativa.

Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.

Ancora sul Mandorlo in fiore (video interviste)

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Dopo la conferenza stampa di presentazione della 74esima edizione del Mandorlo in fiore ad Agrigento: oggi al Videogiornale di Teleacras sono in onda le interviste a Calogero Cremona, sindaco di Naro, città d’origine della Sagra del mandorlo in fiore, ed a Luca Criscenzo, figlio di Claudio, il fondatore del Festival dei Bambini del Mondo, e presidente dell’Aifa, l’Associazione internazionale folclore agrigentino.

Su Teleacras Speciale Medicina con Chiara Trupia e Adele Maniglia (video)

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Domani, domenica 6 gennaio, su Teleacras, alle ore 10:30, sarà in onda una nuova puntata di Speciale Medicina. Ospiti in studio di Simona Carisi sono Adele Maniglia, endocrinologo, e Chiara Trupia, logopedista. Tra gli argomenti affrontati vi sono le funzioni della tiroide, le tiroiditi autoimmuni e altre patologie, e poi quando contattare il logopedista e quali patologie ne richiedono la consultazione. Repliche in onda martedì alle ore 21 e giovedì alle 15.

Società colpita da interdittiva antimafia non dovrà restituire 1.200.000 euro

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L'avvocato Girolamo Rubino

L’avvocato Girolamo Rubino
La società B.C. srl (in precedenza denominata C.I. &c snc) ha ottenuto un contributo di circa 1 milione e mezzo di euro per l’ammodernamento di un villaggio turistico. A distanza di anni, dopo la conclusione e il collaudo delle opere, il Ministero dello Sviluppo Economico ha prima sospeso e poi revocato il contributo, ordinando la restituzione di quanto già pagato, perché a carico della società è stata emessa una informativa prefettizia interdittiva antimafia 9 anni dopo l’erogazione del contributo. E ciò in ragione di rapporti di parentela tra l’amministratore della società ed il figlio, pluripregiudicato e arrestato per mafia. La società ha proposto un ricorso giurisdizionale, con il patrocinio dell’Avvocato Girolamo Rubino. L’avvocato Rubino ha censurato i provvedimenti impugnati sotto il profilo della violazione e falsa applicazione della normativa antimafia, laddove prevede in tema di rilascio delle informative antimafia che nell’ipotesi di revoca intervenuta successivamente all’avvio dell’attività da parte del privato viene fatto salvo il pagamento delle opere già eseguite ed il rimborso delle spese sostenute. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa, ritenendo che un’informativa prefettizia sopravvenuta non avrebbe potuto estendere i propri effetti nei confronti di rapporti già esauriti, ha dichiarato illegittimo il provvedimento ministeriale nella parte in cui ha disposto il recupero delle somme già erogate, non facendo salvo il pagamento delle opere già eseguite al momento della revoca del finanziamento, in misura pari ad euro 1.208.829, accogliendo limitatamente il ricorso patrocinato dall’Avvocato Girolamo Rubino. Pertanto, per effetto della sentenza resa dal Cga, la società non dovrà restituire al Ministero l’importo richiesto, pari ad oltre 1 milione e 200mila euro, mentre il Ministero dovrà provvedere alla refusione del contributo unificato.

Agrigento e differenziata, lunedì prossimo sarà raccolta solo la carta e non l’umido

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Nello Hamel

Nello Hamel
L’assessore all’Ecologia del Comune di Agrigento, Nello Hamel, informa che lunedì prossimo 7 gennaio, a causa della chiusura degli impianti di conferimento, bloccati dalle intemperie, la raccolta dell’umido non sarà effettuata mentre si effettuerà la raccolta della carta. Il turno sarà recuperato il mercoledì successivo. L’assessore Hamel ha inviato una nota di protesta al presidente della Regione denunciando che gli impianti di compostaggio si trovano a circa 100 chilometri di distanza da Agrigento e ciò, oltre a determinare un costo esorbitante, causa le difficoltà che impediranno nella giornata di lunedì i conferimenti. L’assessore Hamel quindi ha chiesto che siano accelerate le procedure e i lavori per la realizzazione del grande impianto previsto nel territorio di Casteltermini.

Controlli serrati del territorio ad opera dei Carabinieri di Agrigento

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I carabinieri del Comando provinciale di Agrigento, retto dal colonnello Giovanni Pellegrino, hanno compiuto serrate attività di controllo del territorio provinciale, a prevenzione e contrasto alla criminalità. Sono state 12 le sanzioni per violazioni al codice della strada, in particolare anche per il mancato possesso delle catene da neve. Inoltre, nel territorio saccense, nei confronti di due persone è scattata la denuncia per guida sotto l’influenza dell’alcool. A Licata è stato arrestato un ventenne che si è scagliato contro i Carabinieri intervenuti in un esercizio pubblico per sedare una furibonda lite tra lo stesso ventenne e il gestore dell’esercizio pubblico, un bar. Ancora a Licata è stato arrestato un uomo di 36 anni inseguito da un ordine di arresto della Corte d’Appello di Roma per il reato di estorsione, e che sconterà 2 anni e 11 mesi di reclusione. A Ribera è stato arrestato un tunisino di 38 anni perché evaso dagli arresti domiciliari. A Bivona i Carabinieri hanno arrestato un uomo di 40 anni destinatario di un ordine di arresto ai domiciliari per reati contro la persona emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo.

Si conclude l’11esima edizione del presepe vivente di Montaperto

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E’ ancora visitabile oggi sabato e domani domenica l’11esima edizione del “Presepe Vivente di Montaperto”, dove il connubio tra momenti cristiani, che rievocano la natività, e la riscoperta delle tradizioni contadine, è vissuto dai visitatori in un suggestivo percorso lungo circa un chilometro, tra degustazioni e visite guidate nelle case in cui riscoprire gli antichi mestieri. Il presepe vivente di Montaperto è fruibile dal pubblico oggi sabato dalle ore 17:30 alle 21. E poi ancora domani domenica 6 gennaio dalle ore 18 in poi, con l’arrivo dei Re Magi.