Home Blog Pagina 3757

Angela Galvano eletta nel Consiglio nazionale dell’Anci

0
Angela Galvano

Angela Galvano
La 36esima Assemblea annuale dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, che si è svolta ad Arezzo, ha rinnovato i propri organismi. Oltre a confermare alla presidenza Antonio Decaro, sindaco di Bari, oltre 9mila partecipanti in tre giorni hanno eletto i componenti del Consiglio nazionale. Ebbene, nel Consiglio nazionale, organo di indirizzo dell’Anci, è stata eletta anche l’avvocato agrigentina Angela Galvano, dirigente regionale e provinciale di Articolo Uno, consigliere comunale di Agrigento, vice presidente di Commissione consiliare, da sempre impegnata nel sociale e nel volontariato quale presidente provinciale dell’Arci di Agrigento. Il segretario regionale di Articolo Uno, Pippo Zappulla, commenta: “L’elezione di Angela Galvano premia l’impegno e la dedizione di chi svolge l’attività politica e istituzionale con passione. Per questo esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto che è un riconoscimento all’intera comunità di militanti e di dirigenti del nostro partito in Sicilia”.

Appello al governo sui “Testimoni di Giustizia”

0

L’Associazione nazionale antimafia “In movimento per la legalità”, presieduta da Nino Randisi, auspica che, sui testimoni di giustizia, il Governo recepisca le osservazioni al decreto attuativo in tema di assunzioni e di scorte, presentato, tra gli altri in Commissione, dalla deputata Piera Aiello. Lo stesso Randisi, insieme a Ignazio Cutrò, responsabile dell’Associazione nazionale Testimoni di Giustizia e iscritto ad “Antimafia in Movimento”, esprimono disappunto per il voto espresso dai rappresentanti di Lega e Forza Italia sulle modifiche migliorative apportate al decreto attuativo in esame. “E’ deplorevole – sottolineano – che la politica si sia presentata divisa su tali temi”.

Tar annulla sanzione di oltre 530mila euro ad un imprenditore

0
L'avvocato Girolamo Rubino

L’avvocato Girolamo Rubino
Un’impresa edile con sede nel Comune di Alcamo ha realizzato, presso tale Comune, un complesso immobiliare.
Nei confronti del titolare dell’impresa, del progettista e del direttore dei lavori è stato avviato un procedimento penale per presunti reati edilizi dagli stessi commessi.
Il Tribunale di Trapani, nel 2016, ha assolto gli imputati “perché il fatto non sussiste”.
Tuttavia, il Comune di Alcamo – sempre nel 2016 e a distanza di svariati anni dalla realizzazione delle opere – ha ordinato la demolizione del complesso immobiliare, sostenendo che lo stesso fosse abusivo.
L’impresa edile, pertanto, con il patrocinio dell’avvocato Girolamo Rubino, ha impugnato l’ordine di demolizione, rilevandone la palese illegittimità.
Il TAR Palermo, condividendo le censure sollevate dall’avvocato Rubino, ha disposto il riesame del provvedimento impugnato, “al fine di consentire alla pubblica amministrazione di valutare la possibilità di sostituire la sanzione della demolizione con quella pecuniaria”.
A seguito di tale ordinanza, il Comune di Alcamo, con un nuovo provvedimento, ha sostituito il precedente ordine di demolizione con una sanzione pecuniaria di oltre 530mila euro.
L’impresa edile, pertanto, sempre con il patrocinio dell’avvocato Rubino, ha chiesto l’annullamento anche di tale sanzione pecuniaria, rilevando che, con la citata sentenza del Tribunale di Trapani, la presenza di abusi edilizi è stata esclusa sia dal Collegio peritale sia dal Giudice Penale.
In particolare, l’Avvocato Rubino ha rilevato che la sentenza di assoluzione del Tribunale di Trapani è stata resa all’esito di un giudizio penale in cui il Comune di Alcamo si è costituito parte civile, pertanto, sulla scorta delle statuizioni di tale sentenza, il Comune (parte del giudizio) non avrebbe potuto adottare i provvedimenti sanzionatori impugnati.
Il TAR Sicilia Palermo, condividendo le censure proposte dall’avvocato Rubino, ha annullato l’impugnata sanzione pecuniaria.
Per effetto della sentenza, l’impresa edile non dovrà pagare la sanzione pecuniaria di oltre 530mila euro irrogata dal Comune di Alcamo che, invece, è stato condannato al pagamento delle spese legali liquidate 2mila euro.

“30 anni morte Sciascia”, pellegrinaggio di un gruppo di artisti a Racalmuto

0

In occasione dei 30 anni dalla morte di Leonardo Sciascia, un gruppo di artisti agrigentini si è recato a Racalmuto e ha visitato i luoghi sciasciani, tra la casa natale, la sede della Fondazione, il corso principale, dove è collocata la statua bronzea dello scrittore, e la tomba, nei pressi della quale si sono svolte anche delle rappresentazioni letterarie e teatrali.

Accademia Studi Mediterranei, dal Forum sull’immigrazione ai Giusti dell’Umanità

0
Il Giardino dei Giusti

Ad Agrigento, su iniziativa dell’Accademia di Studi Mediterranei, da venerdì 29 novembre a giovedì 5 dicembre, tranne domenica primo dicembre, a Casa Sanfilippo, sede del Parco della Valle dei Templi, dalle ore 9:30 in poi, si svolgerà il quinto Forum internazionale intitolato “La terra è di tutti – Migrazione globale, dramma epocale”.
Poi, venerdì 6 dicembre, ancora a Casa Sanfilippo, alle ore 9:30 inizierà la tavola rotonda “I Giusti dell’Umanità”, e alle ore 11:45, nel Giardino de “I Giusti dell’Umanità”, nei pressi del Tempio della Concordia, sei Stele e alberi saranno dedicati, in occasione di un’apposita cerimonia, a Giuliano Guazzelli, agli eroici militari della Guardia di Finanza trucidati nelle Foibe, a Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, a Sophie e Hans Scholl ed ai Giovani della Rosa bianca, ad Alganesh Fessaha, e al vescovo Giovanni Battista Scalabrini.

Bivona nella vetrina internazionale della CNN

0

L’emittente americana CNN ha pubblicato un articolo per la valorizzazione dei beni culturali del territorio di Bivona, in provincia di Agrigento, in riferimento ai progetti “Case a 1 euro” e “Albergo diffuso”. Il sindaco di Bivona, Milko Cinà, esprime tanta soddisfazione, e commenta: “E’ una preziosa vetrina internazionale. L’articolo della CNN proietta il lavoro dell’amministrazione di Bivona in tutto il mondo”. Leggi l’articolo.

Ad Agrigento un confronto su “La prova nel processo tributario”

0

Ad Agrigento, sabato prossimo, 30 novembre, al palazzo di giustizia, in via Mazzini, nell’aula “Rosario Livatino”, dalle ore 9 in poi si svolgerà un convegno sul tema: “La prova nel processo tributario”, organizzato dall’Associazione Magistrati tributari, in collaborazione con la Camera degli avvocati tributaristi di Agrigento, l’Unione Nazionale delle Camere Tributarie e l’Osservatorio permanente della Giustizia tributaria, con il patrocinio del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria. Interverranno Salvino Pillitteri, Vice Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Enrico Sepe, Presidente dell’Osservatorio permanente della giustizia tributaria, Daniele Vitello, Presidente della Camera degli avvocati tributaristi di Agrigento, Roberto Pignatone, Professore associato di diritto tributario dell’università di Palermo, Cesare Lamberti, Presidente della Commissione Tributaria Regionale Emilia, Carlo Pisana, dell’Avvocatura Generale dello Stato, Luigi Cinquemani, Professore aggregato dell’Università di Palermo, e Calogero Ferlisi, Presidente del Tar Sicilia. Ai partecipanti magistrati tributari, avvocati e dottori commercialisti saranno resi crediti formativi.

Agrigento, la Cna presenta “Giuseppe Serroy” di Francesco Curaba

0

Ad Agrigento, domani, giovedì 28 novembre, nella Sala Chiaramontana del Seminario vescovile, in piazza Don Minzoni, alle ore 17, sarà presentato il libro di Francesco Curaba “Giuseppe Serroy”, pubblicato a cura della Cna Pensionati di Agrigento, coordinata dallo stesso Curaba, e della Cna provinciale, presieduta da Francesco Di Natale. Insieme all’autore interverranno Enza Ierna, presidente della Società Dante Alighieri di Agrigento, don Giuseppe Pontillo, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Agrigento, il segretario provinciale della Cna, Claudio Spoto, gli operatori culturali Paolo Cottone ed Enzo Di Natali. Modera Enzo Alessi. Interventi artistici della musicista Lea Vella e del poeta Enzo Argento. Giuseppe Serroy è stato medico, scienziato, poeta, politico e patriota del Risorgimento Girgentino.

“Rivelazione notizie riservate”, assolta Teresa Principato

0
Teresa Principato

Teresa Principato
La Corte d’Appello di Caltanissetta ha assolto, “perchè il fatto non sussiste”, la magistrato Teresa Principato e l’appuntato della Guardia di Finanza Calogero Pulici, applicato alla segreteria della Principato. Lei, per anni impegnata nelle indagini per la ricerca di Matteo Messina Denaro come procuratore aggiunto di Palermo, è adesso in servizio alla Direzione nazionale antimafia. In primo grado è stata condannata a 40 giorni di reclusione perché avrebbe rivelato all’appuntato Pulici, in servizio nella sezione di polizia giudiziaria, di un procedimento a suo carico. Il finanziere, imputato di accesso abusivo a sistema informatico, è stato assolto in primo grado, e la sentenza è stata confermata in Appello. Teresa Principato commenta: “Sono amareggiata per tutta questa vicenda, e per una giustizia lenta, che mi ha fatto preoccupare, pur sapendo di essere completamente innocente”.

Ad Agrigento sulla gestione multidisciplinare del carcinoma della mammella

0


Ad Agrigento, all’Hotel della Valle, venerdì prossimo 29 novembre, dalle ore 15 in poi, e poi sabato mattina, 30 novembre, dalle ore 8:30, si svolgerà un convegno medico intitolato “Focus sul carcinoma della mammella. La gestione multi-disciplinare fa la differenza”. Si dibatterà sui punti di forza e di debolezza dello screening, dei vantaggi del lavoro di squadra nella gestione del cancro della mammella, dello stato dell’arte della ricerca clinica, della formazione degli specialisti senologi, il ruolo delle associazioni femminili di volontariato e dei mass-media. Coordinatori dell’iniziativa sono i dottori Francesca Catalano e Antonio Savarino.