Domani, sabato 30 novembre, la Seap Dalli Cardillo pallavolo Aragona, gioca la giornata di campionato di serie B1 femminile in trasferta, ad Arzano, in provincia di Napoli. In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista all’allenatore, Luca Secchi, alla vigilia della gara.
Firetto al ministro: “Dateci i soldi per monitorare i ponti. Noi non li abbiamo”
Il bilancio del Comune di Agrigento, così come di tanti altri Comuni, è un bilancio da amministrazione di condominio, ovvero si basa su una quota fissa di entrate e di uscite, e le entrate servono tutte per la spesa corrente, pagare i dipendenti e gli amministratori. Anche servizi primari come acqua e rifiuti sono affidati a soggetti esterni. Il Comune di Agrigento, come è noto, non dispone nemmeno delle risorse per asfaltare le strade. Quindi è lecito supporre che potrebbe essere amministrato da un solo amministratore, un commissario, come accade alla Provincia. Dunque, quanto accaduto ieri in città, dove il viadotto Imera è stato chiuso al transito per oltre due ore a seguito dell’allarme lanciato da un camionista che ha avvertito delle vibrazioni al passaggio con il suo mezzo, ha preoccupato il sindaco, Lillo Firetto, il quale oggi ha scritto una lettera al ministero delle Infrastrutture. Firetto chiede alla ministro De Micheli i fondi per monitorare i ponti cittadini perché – spiega Firetto – il Comune non ha alcuna risorsa finanziaria per potere adempiere a tale compito.
Al taglio del nastro il premio “Buttitta” 2019 (video intervista)
In proposito oggi al Videogiornale di Teleacras è in onda un’intervista alla stessa Lina Urso Gucciardino.
Sicilia e dissesto idrogeologico (video intervista)
Francesco Curaba rievoca Giuseppe Serroy (video interviste)
Ad Agrigento, nella Sala Chiaramontana del Seminario vescovile, è stato presentato il libro di Francesco Curaba “Giuseppe Serroy”, pubblicato a cura della Cna Pensionati di Agrigento. Giuseppe Serroy è stato medico, scienziato, poeta, politico e patriota del Risorgimento Girgentino.
Le interviste sono in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
Messina Denaro a Messina? (video)
Tanto clamore e poi nulla: esito negativo al riscontro della presunta presenza di Matteo Messina Denaro in un ospedale a Messina. E non sarebbe stata la prima volta.
Messina nella cartina geografica di Cosa Nostra siciliana è indicata come la provincia “babba”. E tuttavia, quando latitanti eccellenti, come Matteo Messina Denaro, sarebbero stati bisognosi di cure mediche, avrebbero scelto Messina per curarsi. Ad esempio, l’ex killer del clan palermitano di Brancaccio, Gaspare Spatuzza, poi collaboratore della Giustizia e testimone determinante nella scoperta del depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio, al processo “Borsellino quater” ha raccontato che Matteo Messina Denaro, affetto da grave miopia, si sarebbe sottoposto ad un intervento agli occhi in un ospedale di Messina, scortato dagli affiliati al clan di Brancaccio.Ebbene, a fronte di tutto ciò ecco perché, forse, appena si è diffusa la notizia di un paziente originario di Castelvetrano in un ospedale di Messina, al Centro Neurolesi “Bonino Pulejo”, si è subito paventato se non creduto che si trattasse di Matteo Messina Denaro, tanto che si è scomodato il procuratore capo della città dello Stretto, Maurizio De Lucia, il quale ha subito predisposto i controlli. I Carabinieri sono irrotti nella stanza dove da un mese, dopo un ictus, è ricoverato per la riabilitazione l’uomo di Castelvetrano. Esito negativo. Non è lui. Tanto clamore, sì, ma non è lui.
Il mondo delle app: come orientarsi e scaricare quelle giuste
Muoversi oggi nel mare magnum di internet e nello specifico delle app per dispositivi Android e iOS richiede spesso un livello di attenzione e di conoscenze che possono essere acquisite solo con il tempo e dedicando una parte della nostra giornata. Parliamo di fatto di una nuova rivoluzione digitale, paragonabile per importanza e impatto probabilmente solo alla seconda rivoluzione industriale. E’ chiaro che questo tipo di impatto viene percepito maggiormente dalle generazioni di transizione, mentre sia per i Millenials, sia per i boomers, questo fenomeno viene assorbito e recepito con una differenza sostanziale, che va anche a determinare l’utilizzo che l’utente compie sul proprio dispositivo tecnologico.
Premesso che una cartina tornasole vera e propria è data solo dalla somma delle esperienze che viviamo, con la tecnologia, il livello di confidenza con lo smartphone oggi ci consente di gestire un numero importante di app, utilizzate principalmente per lavoro e solo in seconda battuta, per il nostro svago e tempo libero. Il settore dell’intrattenimento e della videoludica, oggi ricopre un momento fondamentale per il nostro tempo libero, elemento che ricorre anche per quanto riguarda le app per Android e per iOS.
Entrando nello specifico scopriamo come vi sia una richiesta costante di nuove e performanti app di gioco per casinò online che propongono una vasta gamma di attrattive tra le più richieste come ad esempio la french roulette, il blackjack, le slot machine e tutti quei giochi che oggi possono essere sviluppati per smartphone e tablet di ultima generazione. Una vasta selezione quindi, visto che i dati relativi al 2018-2019 indicano come il comparto dei giochi da casinò online stia gradualmente cambiando assetto, rispetto alle passate stagioni.
L’offerta legata al settore videoludico oggi propone soluzioni adatte per ogni tipo di utente con le proprie specifiche preferenze, passando quindi dai nostalgici per i videogames arcade anni novanta, fino agli hi-tech di ultima generazione di sparatutto e giochi più attuali creati per Playstation, Xbox e altre console ibride come la Nintendo Switch.
Quali specifiche rendono una app di gioco e gaming affidabile
Uno dei punti chiave per capire che cosa rende affidabile ed efficiente una app di gioco per casinò e per gaming è sicuramente dato dal livello di giocabilità, il cosiddetto gameplay. Quando parliamo di un casinò online, che dispone ad esempio di giochi come una roulette, un tavolo da blackjack o un 7 card stud, è fondamentale che vi sia la presenza di un croupier live, capace dare alla simulazione del gioco una parvenza di realismo, che renda il più possibile l’atmosfera da sala da gioco credibile ed efficiente, come avviene per il casinò live, del resto.
Visto che stiamo parlando di un gioco di simulazione con soldi veri, il livello di efficienza in termini di sicurezza è fondamentale, per erogare questo tipo di servizio. In genere questi siti dispongono infatti di sistemi di ultima generazione per quanto riguarda i codici crittografati, attraverso cui poter accedere tramite carta di credito o conto PayPal.
Vediamo quali sono i parametri che rendono una app credibile nel contesto del gioco online da casinò virtuale:
- Il servizio clienti. Si tratta di uno degli aspetti chiave per capire come si presenta e funziona un sito di gioco che prevede la necessità di fare un deposito con denaro vero. Avere un sopporto tramite email, chat o telefono può fare la differenza in questo tipo di ambito.
- Il live gaming. Avere la certezza che il gioco si svolga e avvenga in tempo reale è un aspetto fondamentale per dare credibilità al sito.
- La sicurezza informatica. Trattandosi di un servizio a pagamento è fondamentale poter accedere in ogni momento con un livello elevato di sicurezza sui propri dati sensibili.
- Fluidità nello svolgimento del gioco della app. Questo tipo di app deve essere il più possibile fluida, non si deve quindi bloccare, non deve crashare né mostrare alcun tipo di bug e di problemi noti.
Camionista avverte vibrazioni, chiusura precauzionale del viadotto Imera ad Agrigento
Ad Agrigento nel primo pomeriggio di oggi è stato chiuso precauzionalmente il viadotto Imera. Sono stati eseguiti accertamenti tecnici allorchè un camionista, transitando lungo il cavalcavia, ha avvertito delle vibrazioni. L’autotrasportatore ha subito telefonato al 112 emergenza. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco del Comando provinciale. Disagi dunque, di conseguenza, nella circolazione stradale. Conclusi gli accertamenti, ed esclusi pericoli, il viadotto è stato restituito al transito.