La Corte d’Appello di Palermo ha assolto l’agrigentina Maria Grazia Di Marco, 53 anni, condannata in primo grado, in abbreviato, dal Tribunale di Agrigento, il 16 dicembre 2014, a 10 mesi e 20 giorni di reclusione per calunnia a danno dell’avvocato Salvatore Pennica in riferimento all’apposizione di una firma, ritenuta falsa, su un mandato professionale.