“Spiace constatare che un’isola così bella come Lampedusa sia amministrata da un sindaco che usa bugie e gravi insinuazioni come arma di propaganda politica. Non è vero, come ha affermato Totò Martello, che ieri durante la mia visita nell’hotspot di Contrada Imbriacola, si sia verificata una fuga di migranti. Risulta inoltre privo di senso legare questa sua fantasia a presunte responsabilità da parte delle Forze dell’Ordine operanti nella struttura a cui va tutta la mia stima e solidarietà oltre a un sentito ringraziamento per il contesto difficile in cui si trovano ogni giorno a lavorare”.
Così Eugenio Zoffili, deputato della Lega e Presidente del Comitato Parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol e di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.
“Ho svolto il mio ruolo di parlamentare – continua Zoffili – in vista dell’audizione di mercoledì che ho convocato a Roma con il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese in bicamerale Schengen. Piuttosto che perdere tempo con sterili polemiche, il sindaco Martello chieda scusa alle forze dell’ordine e si impegni una volta per tutte a fornire ai lampedusani i servizi che non possono mancare in un paese civile, tanto meno in una località che vive di turismo”.