Il vice presidente provinciale del Codacons di Agrigento, Giuseppe Di Rosa, annuncia di avere scritto al Prefetto di Agrigento, alla Capitaneria di Porto Empedocle, e all’Arpa protezione ambiente, nel merito del trattamento delle acque reflue prodotte dalle navi da crociera che ospitano i migranti in quarantena. Di Rosa spiega: “Ho chiesto di accertare come sono trattate queste acque reflue nel compartimento marittimo di Porto Empedocle, se sono stati mai ispezionati i sistemi depurativi delle navi che accolgono i migranti positivi, e se hanno notizie su dove siano rilasciate le acque prodotte da persone infette da covid”.