Tra i due morti, oltre ai tre feriti, a seguito dell’esplosione a Gubbio, in provincia di Perugia, in Umbria, all’interno di una fabbrica per la produzione della marijuana a fine terapeutico, vi è anche un ragazzo di Raffadali, Samuel Cuffaro, 19 anni, ingaggiato con un contratto a tempo determinato. Il legale della famiglia ha commentato con l’Ansa: “La famiglia è straziata dal dolore. Seguiamo ora gli accertamenti che dovranno stabilire le cause e l’innesco delle plurime esplosioni che hanno distrutto la palazzina”. Il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, ha espresso cordoglio.