Al palazzo di Giustizia di Palermo, in Corte d’Appello, la Procura Generale ha proposto la conferma della condanna inflitta in primo grado dal Tribunale di Agrigento a 4 anni di reclusione a carico di Vito Florio, 74 anni, di Licata, imputato di abusi sessuali nei confronti di una ragazzina affetta da problemi psichici. Un’altra giovanissima avrebbe invece reagito con calci e pugni, inducendo lui a desistere. Le ipotesi di reato, che secondo la Procura Generale sono state riscontrate, risalgono al periodo tra il 2014 e il 2016. Il racconto delle ragazze alle proprie madri, e la conseguente denuncia, determinarono l’avvio delle indagini. Le due presunte vittime sono state all’epoca affidate dai genitori a Vito Florio quando loro uscivano da casa per andare a lavorare.