Nel carcere di Augusta, in provincia di Siracusa, gli agenti della Polizia penitenziaria hanno scovato e sequestrato due mini telefonini. Il rinvenimento è avvenuto durante un controllo negli spazi della popolazione carceraria, e adesso nel merito è stata avviata un’inchiesta dalla Procura di Siracusa per svelare in che modo i cellulari sono entrati e chi li ha avuti. Gli inquirenti sono impegnati a verificare se vi è una rubrica con l’elenco dei nomi e soprattutto se sono state effettuate delle chiamate, al fine così di risalire ai responsabili.