Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, a fronte della richiesta di condanna da parte del pubblico ministero, il giudice monocratico del Tribunale, Enzo Ricotta, ha assolto, perché il fatto non sussiste, i sette imputati nell’ ambito dell’ inchiesta cosiddetta “Self Service 2”, su presunte lottizzazioni abusive incombenti a San Leone, nella zona tra Viale delle Dune e Cannatello. I sette sono Sebastiano Di Francesco, 57 anni, di Agrigento, ex capo dell’ Ufficio tecnico comunale, e Luigi Zicari, 64 anni, di Agrigento, ex dirigente dello stesso Utc. Poi, Domenico De Michele Granet, 49 anni, di Agrigento, e Rosa Maria De Michele Granet, 51 anni, di Agrigento, proprietari del terreno e delle ville incriminate. Poi, Ali Borzoee, 58 anni, nato in Iran e residente a Favara, direttore dei lavori. E poi Pietro Vullo, 46 anni, di Agrigento, direttore dei lavori, e Roberto Gallo Afflitto, 47 anni, di Agrigento. I difensori, gli avvocati Giuseppe Scozzari, Angelo Nicotra, Gaetano Caponnetto, Raimondo Tripodo, Nicola Grillo e Diego Galluzzo hanno opposto che la lottizzazione è stata legittima perché in precedenza la zona è stata urbanizzata e, quindi, le costruzioni sono legittime. Il giudice ha dissequestrato l’intera area.