In giù la curva dei contagi. In Sicilia istituite quattro nuove zone rosse tra cui Ribera. Musumeci annuncia lo stanziamento di 200 milioni di euro per le imprese.
Sono 751 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 24.979 tamponi processati, con una incidenza di poco superiore al 3%, in diminuzione rispetto al precedente report. La regione resta nona per numero di contagi giornalieri in Italia. Le vittime sono state 20 e portano il totale a 4.471. Il numero degli attuali positivi è di 16.489 con 129 casi in meno. I guariti sono 860. Negli ospedali i ricoverati sono 935, 29 in più, e quelli nelle terapie intensive sono 121, 2 in meno. La distribuzione nelle province vede Palermo con 280 casi, Catania 186, Messina 48, Siracusa 47, Trapani 43, Ragusa 14, Caltanissetta 30, Agrigeto 57, Enna 46. Nel frattempo il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato l’ordinanza che istituisce quattro nuove “zone rosse” in Sicilia. Si tratta di Ribera, in provincia di Agrigento, Serradifalco, in provincia di Caltanissetta, Trabia, nel Palermitano, e Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania. L’ordinanza entrerà in vigore domani giovedì 25 marzo e sarà valida fino al 6 aprile compreso. Il provvedimento, che prevede anche la chiusura delle scuole, è stato richiesto dai sindaci delle quattro città e si è reso necessario a causa di un repentino aumento dei contagi registrati negli ultimi giorni, certificato dalle rispettive Aziende sanitarie provinciali. Al momento, dunque, nell’isola sono 13 i Comuni in lockdown mirato, un dato che si inserisce in un contesto più o meno stabile di contagi con numeri che ancora non preoccupano come successo dopo le feste di Natale. Le macchie rosse però in Sicilia aumentano e probabilmente cresceranno ancora, come ha prospettato il presidente della Regione, Nello Musumeci. Segno che l’attenzione ai focolai e alle realtà locali è altissima. Le zone rosse rischiano di essere più numerose già entro Pasqua, quando rossa sarà l’intera regione nei 3 giorni dal 3 al 5 aprile, come previsto dal governo. Musumeci ha inoltre annunciato che il governo regionale intende stanziare 200 milioni di euro per le imprese siciliane. “Le zone rosse – ha affermato – colpiscono sia il tessuto imprenditoriale sia le famiglie indigenti, e sul sostegno alle imprese c’è l’impegno da parte del governo. Il giorno dopo il voto d’aula sulla finanziaria utilizzeremo tutte le risorse programmabili affinchè si possa intervenire con 200 milioni di euro”. Intanto si aggiorna il numero delle vaccinazioni: in Sicilia sono già state somministrate 649.767 dosi di vaccino delle 778.525 consegnate, pari all’83,5%. La media italiana è dell’81,9%.
