Ad Agrigento nel gennaio scorso l’amministrazione Firetto ha annunciato come imminente l’attivazione del canile municipale in contrada Petrusa. “Sono necessari solo alcuni lavori all’impianto elettrico, e al più presto saremo pronti”. Non è vero: sono trascorsi sei mesi e nulla è stato compiuto. Invece, a Canicattì, la promessa del sindaco, Ettore Di Ventura, è stata mantenuta. Oggi, a Canicattì, in contrada Calandra – Petrillo, è stato inaugurato il rifugio sanitario pubblico per cani. Al taglio del nastro hanno partecipato lo stesso sindaco Di Ventura, gli assessori Tommaso Vergopia, Vincenzo Di Natali, Massimo Muratore, il parroco della Chiesa San Francesco di Canicattì, don Calogero Capobianco, e poi, tra gli altri, la ditta Pansica Angelo, che si occupa del servizio di assistenza dell’ambulatorio veterinario e cattura dei cani randagi. A Canicattì una confortante testimonianza di civiltà e di rispetto per i cittadini amministrati e contribuenti.
A Canicattì inaugurato il rifugio sanitario per i cani
