Un grave atto intimidatorio è stato perpetrato a danno di un imprenditore agrigentino componente dell’associazione antiracket “Libero Futuro”. Nottetempo sono stati esplosi 15 colpi d’arma da fuoco a Marina di Palma di Montechiaro, contro il prospetto esterno della sede della Soambiente di Calogero Sodano. L’intimidazione è stata subito denunciata alla Squadra Mobile di Agrigento. In una nota diffusa da “Libero Futuro” si legge: “Questo atto intimidatorio non otterrà il risultato auspicato dai mafiosi ma al contrario rafforzerà la scelta del nostro collega di opporsi alle prepotenze mafiose. Tutti gli imprenditori di “Libero Futuro” Agrigento si stringono intorno al collega Lillo e lanciano un appello ai tanti imprenditori onesti a fare altrettanto e a denunciare ogni richiesta o imposizione delle cosche”.