Il coordinatore dell’associazione a difesa dei consumatori di Agrigento, “Cittadinanzattiva” Pippo Spataro, ed il responsabile del Tribunale per i diritti del malato, Giovanni Principe, ricordano che sono trascorsi invano due mesi da quando l’associazione ha incontrato i vertici dell’Azienda sanitaria in riferimento, tra l’altro, all’attivazione di un Centro covid all’ospedale di Ribera. Spataro e Principe aggiungono: “Si comincia a vociferare che si prevede, prima di essere distribuito il vaccino della Pfizer, una terza ondata di infettati e se non siamo preparati a tutto ciò, sicuramente ci ritroveremo con le strutture ospedaliere stracolme di ammalati con problemi di promiscuità e di non potere fare ricoverare parecchie persone in stato di necessità. Esortiamo pertanto, chi di dovere, a fare il proprio dovere molto in fretta, visto i notevoli ritardi, ed a consegnare nel più breve tempo possibile l’ospedale di Ribera con la funzionalità per cui è stato destinato, per il bene di tutta la nostra provincia”.