“La priorità oggi è salvare vite umane, attrezzare strutture ospedaliere, spesso fatiscenti, monitorare il contagio su una popolazione di 5 milioni di abitanti, attivare drive in, covid hotel, assumere medici introvabili per le usca e l’assistenza domiciliare, rianimatori per le terapie intensive, queste le priorità della Sicilia, mentre i politicanti si occupano di censure e di audio rubati, spingendo lo scontro a livelli inaccettabili e incomprensibili”.
A parlare l’On. Giusi Savarino deputato di #diventeràbellissima, che continua: “Siamo in Sicilia e tutti conosciamo i tempi della macchina burocratica, che se non stimolata con regolarità e determinazione, si muove con estrema lentezza. Questo ha fatto il direttore generale La Rocca, peraltro via chat essendo obbligato a casa col covid, ha rintuzzato e redarguito affinché si rispettassero le tempistiche sui posti letto programmati d’intesa, evitando di fare pagare un alto prezzo ai siciliani per la negligenza di qualche burocrate.”
E conclude il Presidente Savarino “Comprendo che si chieda chiarezza e trasparenza sui dati, ed il primo è l’assessore Razza e dirsi disponibile a qualsiasi confronto, ma fermiamoci li, sulla gestione del covid i siciliani debbono sentirsi garantiti dalle istituzioni, tutte, da Palermo a Roma. Basta creare allarmismo e insicurezza. Basta! E mi dispiace che restino inascoltati gli appelli all’unita, alla serietà, dispiace che resti inascoltato persino il richiamo alla responsabilità del Presidente Mattarella.”