Tre giovani palermitani sono stati denunciati per dichiarazioni false dalla polizia di Stato. I tre hanno riferito ai poliziotti, che ieri li avevano fermati durante un servizio di controllo e vigilanza del territorio, di essere temporaneamente domiciliati a Sambuca di Sicilia che è attualmente, per via dell’elevato numero di contagi da Covid, “zona rossa”. Di fatto, i tre giovani pizzicati lungo la strada statale stavano cercando di entrare in paese.
I tre hanno spiegato di essere “temporaneamente domiciliati a Sambuca di Sicilia perché stavano effettuando dei lavori edili di ristrutturazione, per conto di una ditta di Palermo”. Gli agenti del commissariato di Sciacca hanno accertato l’infondatezza delle affermazioni.