In alcuni barattoli c’erano 814 grammi di marijuana. Durante la perquisizione dei poliziotti della Squadra Mobile sarebbero saltati fuori anche un bilancino e due trita erba. Un trentunenne di Favara è stato iscritto nel registro degli indagati e la “roba” che è stata rinvenuta dagli agenti è stata posta sotto sequestro. Sequestro probatorio che è stato già ritenuto legittimo e pertanto convalidato. L’indagato ha nominato quale suo difensore di fiducia l’avvocato Davide Casà. I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento hanno effettuato la perquisizione domiciliare lo scorso lunedì. Quando gli agenti hanno fatto irruzione hanno, stando all’accusa, bloccato la cessione di circa 6 grammi di marijuana, dietro corrispettivo di 50 euro, da parte dell’indagato ad un’altra persona. L’intervento dei poliziotti ha, di fatto, bloccato ogni cosa e scattata la perquisizione è stata ritrovata,” occultata, all’interno di buste in cellophane e in plastica, riposte in contenitori e barattoli, la marijuana (814 grammi)” che è stata ritenuta “ad un uso non esclusivamente personale”.