“Sostegno per i settori più colpiti, non si lasci indietro nessuno”, anche il sindaco Franco Miccichè, insieme alla sua giunta,ha inviato una lettera al Governo per rilanciare l’appello del Presidente Anci Decaro.
“Siamo assolutamente consapevoli che l’emergenza sanitaria necessita di misure straordinarie a seguito della curva dei contagi che continua a crescere e preoccupare: le istituzioni hanno un dovere assumersi la responsabilità delle decisioni. Ma se alle disposizioni del DPCM firmato da Conte non seguiranno azioni concrete e ristoro ai settori colpiti, si rischia di aggiungere oltre alla emergenza sanitaria anche quella economica e sociale.
La nostra città con il primo lockdown ha subito in un colpo durissimo ma stava cercando di recuperare il tempo perduto. Questa seconda ondata di pandemia può rappresentare per tutte le nostre imprese un colpo mortale. Ci aspettiamo che lo Stato faccia seguire alle promesse azioni concrete: ristori a fondo perduto, cassa integrazione e riduzioni di imposte per le categorie colpite.”