“Nella Nota di Aggiornamento al Def viene fatta giustizia dell’enorme sforzo fiscale che abbiamo sostenuto nei mesi passati per rilanciare l’economia. Le stime ufficiali, infatti, ci dicono che senza i 100 miliardi dei decreti Cura Italia, Rilancio ed Agosto l’economia italiana crescerebbe il prossimo anno di 2,5 punti percentuali in meno”. Lo dichiara in una nota il Deputato M5S Michele Sodano, della commissione Bilancio che aggiunge:”È una spinta decisiva, che equivale a posti di lavoro, maggiori fatturati delle nostre imprese e investimenti. Dovevamo intervenire tempestivamente e con generosità, e lo abbiamo fatto senza perdere tempo in sterili polemiche.
La Nadef non si limita a questo, visto che prevede una maggiore crescita del 2,4% nel prossimo triennio dovuta alla Manovra che andremo presto a finanziare. Un contributo notevole arriverà dal Recovery Fund, che ci garantirà secondo le stime 14 miliardi di sovvenzioni e 11 miliardi di prestiti nel 2021, cifre che saliranno ancora nel 2022 e 2023. A questi 25 miliardi aggiungeremo altri 12 miliardi circa di deficit su base nazionale costruendo una manovra da quasi 40 miliardi di euro. Per fare cosa? Rilanciare gli investimenti nella riconversione ambientale, nel digitale, nella sanità e ridurre le tasse a famiglie e ceto medio, iniziando dall’assegno unico familiare. Anche nei prossimi mesi e anni continueremo sulla strada tracciata in questa delicata fase storica. Cittadini ed imprese hanno bisogno del sostegno dello Stato e non ci tireremo indietro.”