I ministri della Difesa e dell’Interno Roberta Pinotti e Marco Minniti hanno partecipato, nella base di Sigonella dell’Aeronautica Militare, a Lentini in provincia di Siracusa, alla cerimonia di istituzione dello Squadrone Carabinieri eliportato ‘Cacciatori Sicilia’, che batterà le zone più impervie dell’Isola in cerca dei latitanti di Cosa nostra e per la prevenzione e repressione dei reati nelle aree rurali. Minniti e Pinotti sono stati accompagnati dal capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Graziano, e dal comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette. Dunque, i Cacciatori di Sicilia concorreranno con i Carabinieri alle attività sul terreno, forti dell’esperienza maturata in Sardegna e Calabria, dove i reparti dei cacciatori perlustrano la Barbagia e l’Aspromonte. Il ministro dell’Interno, Minniti, ha commentato: “L’unico modo per contrastare terrorismo e criminalità organizzata, due nemici mortali della nostra democrazia, è tenere insieme capacità di prevenzione, di intelligence e di investigazione e controllo del territorio. Il controllo del territorio é una questione cruciale per tutte le sfide della sicurezza che noi abbiamo di fronte. Per fermare un terrorista a prevedibilità zero bisogna tenere una fortissima capacità di leggere il territorio. Per catturare un latitante c’é bisogno di avere proiettabilità sapendo che quando si cattura un latitante si riafferma un principio fondamentale, quello della sovranità sul territorio da parte dello Stato.”