Marco Zambuto ha avviato il suo tour in città. Ha voluto visitare i quartieri popolari, il centro
storico, il cuore di Agrigento. “Dialogare con la gente è la cosa che mi fa stare meglio. Gli
agrigentini in questi anni non hanno avuto nessuno con cui parlare, sfogarsi, esprimere il loro
disagio, esporre i loro problemi. E’ stata una giornata produttiva che ci ha ricordato quanto
sia importante, anzi fondamentale, parlare a tu per tu, toccare con mano le necessità, le
esigenze del territorio. Sono stato alla Bibbirria, la cosiddetta “Porta dei Venti”, nel centro
storico in via San Girolamo e San Michele. Ed ancora nella frazione di Fontanelle. La
prossima tappa sarà nel quartiere del Quadrivio Spinasanta. Ho incontrato tante persone alle
quali è mancata la presenza, la vicinanza di un’istituzione con cui confrontarsi ed esprimere il
proprio malessere. Ho percepito il l disagio e i bisogni di tante persone. Farò così ogni giorno,
perché ascoltare è il primo obiettivo del mio programma, è il punto fondamentale da cui
partire per realizzare il progetto di una città che rinasce”.