Hanno fatto rientro in Italia, a Lampedusa nello specifico, nonostante il decreto di espulsione. Cinque, invece, hanno fatto lo stesso nonostante i decreti di respingimento. Continuano gli arresti dei poliziotti della Squadra Mobile – sei solo nelle ultime ore – di migranti sbarcati sulla più grande isola delle Pelagie.
I poliziotti della Squadra Mobile, ad ogni sbarco, procedono alla fotosegnalazione della persona e al rilievo delle impronte digitali. Tutto viene poi inserito nell’ormai infinita banca dati e comparato. Ed è proprio questo passaggio che consente l’identificazione reale di quanti sbarcano. Così è stato appurato che uno dei tunisini giunti a Lampedusa era tornato nonostante fosse stato destinatario di decreto di espulsione e rimpatrio. Altri 5 invece erano già stati destinatari di decreto di respingimento.
Tutti e sei, come disposto dal magistrato di turno, in attesa del giudizio direttissimo, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.