Dei 43 immigrati sbarcati ieri ad Augusta, 8 sono risultati positivi al coronavirus. Lo ufficializza un infuriatissimo presidente della Regione Nello Musumeci che non le manda a dire: “Si trovano a Noto e non su una nave in rada come aveva chiesto il governo siciliano. Ma lo Stato dice che la nave costa troppo. E quindi si possono alloggiare a Noto, dove già si trovano. Avete capito bene: a Noto, perla del nostro turismo. Il nostro sistema sanitario ha provveduto a effettuare i tamponi e ha posto in isolamento i positivi, dividendoli dagli altri. Ma permangono due grandi domande: perché la quarantena sulla terra ferma? Perché nessuno ci informa sulle condizioni reali dei campi in Libia? Sono domande alle quali Roma ha il dovere di rispondere. Verificherò – conclude Musumeci – a questo punto se non sia il caso di ordinare la zona rossa attorno alla struttura che ospita gli immigrati. Sul fronte agrigentino la situazione a bordo della Moby Zazà appare sotto controllo sanitario, con i 28 casi accertati nei giorni scorsi che continuano il loro periodo di quarantena e cure.