Assenteismo al Comune di Piazza Armerina. Sono 18 – tra dipendenti e personale inquadrato all’interno dei cantieri di servizio – i destinatari di provvedimenti cautelari eseguiti dalla Guardia di finanza di Enna, coordinata dalla locale Procura. Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di truffa aggravata, peculato e irregolare attestazione delle prestazioni lavorative. Nell’ambito dell’inchiesta battezzata “Torno subito”, sono complessivamente 69 gli indagati. Le indagini, durate diversi mesi, hanno testimoniato che tanti dipendenti del Comune di Piazza Armerina, pur risultando in servizio, anche attraverso la complicità dei colleghi nel registrare la presenza, si sono allontanati dal posto di lavoro per finalità private e senza un’adeguata giustificazione. Tra i 69 indagati, 13 sono stati destinatari della misura interdittiva della sospensione dai pubblici uffici per 6 mesi e altri 5 dell’obbligo di firma quotidiano nelle fasi immediatamente antecedenti all’avvio e alla conclusione della giornata lavorativa.