Una targa che recita “Assessorato alla Difesa della Razza” con espliciti richiami al nazismo è stata apposta nella notte sotto la dicitura dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana. Un gesto a cui ha fatto seguito un comunicato farlocco di rivendicazione dello stesso Assessore, ovviamente smentito.
“Ennesimo attacco cafone nei confronti dell’Assessore Alberto Samonà – dichiara Antonio Catalfamo, capogruppo all’Ars per Lega Sicilia per Salvini Premier – persona perbene e giornalista di grande cultura oggetto di polemiche sterili e strumentali. Questa però è l’ennesima grave intimidazione nei confronti di un amministratore insediato da poco ma che sta già facendo bene il suo lavoro. L’Assessore è infatti impegnato in un tour estenuante in questo suo primo mese di attività per far ripartire musei, parchi, attrazioni culturali: dal Museo Archeologico Regionale Lilibeo di Marsala al Museo del Satiro danzante a Mazara del Vallo fino a Villa del Tellaro a Noto e tanti altri spot”. Sull’attacco personale e politico all’Assessore, Catalfamo conclude: “Concordo sul non sminuire questo tipo di azioni perché non bisogna abbassare il livello di attenzione di queste frange estreme di Palermo. Gli unici a non avere tolleranza e rispetto per i principi basilari della democrazia sono loro. Rispondiamo come sempre, con i fatti concreti e il lavoro sul campo. Samonà sta facendo bene, noi e la Sicilia che ha voglia di ripartire siamo con lui.”