La Procura di Caltanissetta ha concluso le indagini, notificando il relativo avviso, per dieci persone ritenute responsabili di danni ambientali per il sospetto inquinamento delle falde acquifere, provocato dallo sversamento di percolato, ossia i liquidi che si originano dai rifiuti, nella discarica di contrada Stretto. Tra gli indagati vi è anche l’attuale sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, 51 anni, poi gli ex sindaci, Salvatore Messana, 58 anni, e Michele Campisi, 54 anni, e poi ex funzionari comunali e dell’Ato rifiuti. Secondo la Procura nissena, gli indagati non avrebbero vigilato sulle condizioni della discarica, omettendo di intervenire per risolvere il problema. Recentemente la Procura ha disposto degli accertamenti, dai quali è emerso l’inquinamento di suolo, sottosuolo, acque superficiali e sotterranee.