Ad Agrigento, a fronte dell’emergenza coronavirus, si è riunito il Coc, il Centro operativo comunale. A conclusione della riunione, il sindaco Lillo Firetto riferisce: “Abbiamo chiesto all’Azienda sanitaria la piena operatività della tenda di pre-triage davanti al pronto soccorso dell’ospedale, e la previsione di percorsi interni separati con sale di osservazione e aree per l’isolamento e il ricovero di eventuali sospetti, dato anche il tempo d’attesa tra l’esecuzione del tampone e la diagnosi. Abbiamo chiesto inoltre che l’accesso di tutti i cittadini avvenga in numero contingentato e con mascherina, che siano potenziati i posti di terapia intensiva, e che attualmente tra Agrigento e Sciacca sono solo 24. Infine abbiamo chiesto di valutare che, così già avvenuto in altre strutture sanitarie, siano temporaneamente chiuse le attività ambulatoriali all’interno del presidio ospedaliero tranne nei casi di prestazioni indifferibili, e di limitare i ricoveri programmati solo a prestazioni sanitarie potenzialmente salvavita”.