E’ stata fissata in calendario la data della prima udienza preliminare al Tribunale di Palermo nell’ambito dell’inchiesta sulle firme false nella lista del Movimento 5 Stelle alle Amministrative a Palermo nel 2012. Il 17 maggio prossimo i 14 imputati risponderanno presente all’appello del giudice per le udienze preliminari, Nicola Aiello. I capi di imputazione sono due: nel primo è contestato agli attivisti dei 5 Stelle di avere materialmente falsificato le firme o, comunque, di avere beneficiato di tale falsificazione. La seconda imputazione è a carico di un cancelliere e di un avvocato per violazione del testo unico regionale in materia elettorale. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio si sono autosospesi dal gruppo parlamentare i deputati nazionali Nuti, Mannino e Di Vita che chiedono però le dimissioni dei compagni di partito dell’Assemblea regionale che hanno confessato il loro coinvolgimento nell’inchiesta, sostenendo che “l’avere assunto il ruolo di accusatori non elimina le responsabilità penali che hanno ammesso, apparendo all’opinione pubblica come paladini e dunque estranei.”