A Sciacca cumuli di rifiuti sono rimasti ammonticchiati innanzi agli alberghi di Sciaccamare. Il presidente della società proprietaria Aeroviaggi, Antonio Mangia, protesta: “Pago 300 mila euro all’anno di Tarsu e non posso essere trattato in questa maniera. Per tre giorni l’immondizia è rimasta sia nell’area interna che in quella esterna agli alberghi che a Pasqua hanno ospitato 1500 turisti.” Già ieri, dopo l’intervento del sindaco Di Paola, gli operai della Sogeir hanno svuotato i cassonetti nella zona interna agli alberghi. All’esterno si provvede oggi.
Pasqua con rifiuti a Sciaccamare
