L’Associazione nazionale antimafia “In movimento per la legalità”, presieduta da Nino Randisi, auspica che, sui testimoni di giustizia, il Governo recepisca le osservazioni al decreto attuativo in tema di assunzioni e di scorte, presentato, tra gli altri in Commissione, dalla deputata Piera Aiello. Lo stesso Randisi, insieme a Ignazio Cutrò, responsabile dell’Associazione nazionale Testimoni di Giustizia e iscritto ad “Antimafia in Movimento”, esprimono disappunto per il voto espresso dai rappresentanti di Lega e Forza Italia sulle modifiche migliorative apportate al decreto attuativo in esame. “E’ deplorevole – sottolineano – che la politica si sia presentata divisa su tali temi”.