Il Tribunale del Riesame di Palermo ha rigettato il ricorso della difesa e ha confermato la misura cautelare dell’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria, due volte alla settimana, a carico dell’ex direttore dell’ufficio postale di Castrofilippo, Vincenzo Di Rosa, 56 anni, indagato di avere sottratto circa 250 mila euro a danno dei clienti e dell’ufficio. I difensori, gli avvocati Salvatore Pennica e Alfonso Neri, hanno opposto che l’indagato ha già subito il licenziamento, e che le ipotesi di reato contestate risalgono ad oltre un anno addietro, e che, pertanto, non ricorrono più le esigenze cautelari.