Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni, interviene a seguito della sentenza di condanna emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta al processo “Borsellino quater”, e afferma: “Era un esito scontato, non credo che ci potessero essere grandi difficoltà, soprattutto dopo le dichiarazioni di Spatuzza e dopo quello che ci ha rivelato Scarantino. Adesso finalmente si è fatta un po’ di luce. E’ una sentenza che fa ben sperare sulla possibilità di fare chiarezza sulle stragi di via D’Amelio e Capaci? Credo che i magistrati si possano muovere solo alla luce di determinate prove che si vengono a creare negli anni. Certo, me lo auguro di potere scoprire quali sono stati i veri contatti con la politica, ma se non ci sono le prove o qualche dichiarazione nuova, non possiamo fare altro che auspicarlo, ma non è facile che ciò avvenga”.