Accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Raimondo Tripodo, il Tribunale di Sorveglianza di Viterbo ha concesso al boss ergastolano per mafia e omicidio, Ignazio Ribisi, 62 anni, di Palma di Montechiaro, di rientrare in paese soltanto per tre ore, il tempo utile per ritrovare i propri familiari in ragione delle precarie condizioni di salute di uno di loro. Ignazio Ribisi, fratello di Pietro suicida in carcere nel 2012, sarà prelevato da un blindato della penitenziaria dal carcere di massima sicurezza di Viterbo, nel Lazio, e scortato fino a Palma di Montechiaro.