La Procura della Repubblica di Agrigento è impegnata nell’ambito di un’inchiesta in cui si ipotizza che alcuni finanzieri, e appartenenti in genere alle forze dell’ordine, presunti infedeli, si siano asserviti ad alcuni imprenditori in un contesto di scambio di benefici. Da una parte controlli fiscali blandi e omissivi, e diffusione di notizie riservate, ad esempio sulle procedure delle interdittive antimafia, con conseguente accesso ai terminali ministeriali, e dall’altra parte altro tipo di favori, ad esempio assunzioni di familiari. Sarebbero una decina gli indagati. La titolare del fascicolo, con delega di indagine alla Guardia di Finanza, è la sostituto procuratore, Alessandra Russo.