A Scala dei Turchi hanno compiuto un sopralluogo il sindaco di Realmonte Lillo Zicari, il comandante in seconda della Capitaneria di Porto Empedocle, Daniele Governale, poi Carmelo Arcieri del servizio Regionale di Protezione civile per la Provincia di Agrigento, Antonino Fera della Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Agrigento, ed i rappresentanti dell’impresa impegnati nei lavori di consolidamento del costone. Per ovviare all’inconveniente del superamento delle transenne intorno al cantiere da parte dei visitatori, si intende tracciare un percorso alternativo in prossimità del bagnasciuga del tratto di arenile che dal lato del lido Majata conduce alla Scala dei Turchi, consentendo, con una barriera ed una zona “cuscinetto” di rispetto lato mare, la possibilità di transito in una fascia di arenile adiacente il bagnasciuga, anche durante le residuali attività di cantiere fino al completamento delle opere.
In proposito interviene l’associazione ambientalista MareAmico di Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo, che esprime delle riserve e afferma: “Visto che non sono riusciti a frenare i visitatori della Scala dei Turchi che, come documentato con diversi video da Mareamico, si introducono pericolosamente dentro l’area di cantiere, hanno deciso “di realizzare alla base del costone una barriera ed una zona “cuscinetto” di rispetto lato mare, lasciando la possibilità di transito in una fascia di arenile adiacente al bagnasciuga, anche durante le residuali attività di cantiere. Speriamo bene!”.