Lo scorso 8 maggio il Consiglio di giustizia amministrativa per la Sicilia si è pronunciato sul ricorso proposto dall’ex presidente di Girgenti Acque, Marco Campione, e diversi suoi familiari, tutti assistiti dall’avvocato Massimiliano Valenza. I ricorrenti hanno invocato la riforma della precedente sentenza del Tar che non ha concesso la sospensiva, in attesa della trattazione di merito, dell’interdittiva antimafia imposta dalla Prefettura di Agrigento a Girgenti Acque il 18 novembre 2018. Ebbene, i giudici del Cga non si sono pronunciati sulla richiesta di sospensiva, ma hanno invece ritenuto di accogliere il ricorso dei Campione al solo fine di fissare urgentemente la trattazione di merito innanzi al Tar. E il Cga scrive testualmente: “Considerato che la complessità dei fatti oggetto dell’interdittiva antimafia impugnata merita di essere oggetto di approfondita disamina nella più opportuna sede del merito, la misura cautelare può essere accolta ai soli fini della urgente fissazione del merito dinanzi al primo giudice”.