Procede verso soluzione la vertenza Cmc Ravenna in Sicilia. La stessa Cmc, con il controllo diretto dell’Anas, è impegnata a stipulare con le imprese affidatarie dei lavori i nuovi contratti per consentire la prosecuzione dei lavori nei cantieri lungo la Palermo-Agrigento e la Agrigento-Caltanissetta. Quanto al pagamento delle spettanze arretrate, le imprese auspicano l’approvazione da parte del Parlamento, nell’ambito della conversione in legge del decreto “Sblocca cantieri”, di un emendamento, formulato dai tecnici dei ministeri dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture e presentato dal Governo, per costituire un Fondo con cui ristorare fino al 70% i crediti vantati dalle stesse imprese affidatarie dei lavori. Nelle more dell’attuazione del provvedimento, se approvato dal Parlamento, dovrebbe essere l’Anas, su disposizione del Governo, ad anticipare tale 70% di crediti, mentre per il recupero del restante 30% le imprese dovrebbero seguire le ordinarie procedure concordatarie.