Lo scorso 19 novembre 2018 il prefetto di Agrigento, Dario Caputo, ha imposto l’interdittiva antimafia a carico di Girgenti Acque. Adesso lo stesso provvedimento è stato emesso nei confronti della società Hydortecne, costola di Girgenti Acque. Le ragioni dell’interdittiva sono legate al comune apice da cui derivano le due società. Copia della seconda interdittiva è stata notificata, per conoscenza, anche all’Ati, l’assemblea territoriale idrica agrigentina.