A Palermo, nei locali dell’auditorium dell’assessorato a Territorio e Ambiente, i sindaci siciliani hanno incontrato e discusso con i rappresentanti dei vari consorzi di filiera al fine di migliorare la gestione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti d’imballaggio e delle frazioni merceologiche similari. Nel 2017 i sindaci siciliani hanno incassato circa 16 milioni e mezzo di euro dal recupero degli imballaggi riciclabili, nel 2018 l’introito è aumentato a 21 milioni e 280mila euro, e adesso vi sono ancora enormi margini di incremento. Plastica, carta, cartone, vetro, legno, alluminio, sono tutti materiali che sono recuperabili ottenendo il pagamento di un corrispettivo. Basterebbe incrementare la raccolta differenziata di pochi punti percentuali per garantire ai Comuni decine di milioni di euro di utili. L’incontro è stato promosso dall’assessore regionale ai servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, in presenza, tra gli altri, dei vertici dei consorzi nazionali del riciclo, ed è frutto di un accordo concluso tra Conai e governo Musumeci per pianificare e incrementare la raccolta differenziata in Sicilia con particolare attenzione ai Comuni sopra i 50 mila abitanti.
L’intervista al presidente della Regione è in onda oggi al Videogiornale di Teleacras.
