Il prefetto di Agrigento, Dario Caputo, si è occupato del caso Porto Empedocle, dove da lunedì 11 febbraio i netturbini, che rivendicano il pagamento delle spettanze arretrate, si astengono dal lavoro. In Prefettura sono intervenuti, insieme a Caputo, la sindaca di Porto Empedocle, Ida Carmina, ed alcuni sindacalisti. Il prefetto ha assunto un duplice impegno: da una parte garantire la sicurezza del lavoro di pulizia della città per il quale è stata incaricata un’impresa alternativa alla Realmarina, e dall’altra il pagamento di quanto dovuto ai lavoratori. La riunione è seguita a diversi episodi tumultuosi che si sono scatenati a Porto Empedocle quando è comparsa all’orizzonte l’impresa incaricata a provvedere alla rimozione dei rifiuti, e su cui indagano le forze dell’ordine.