Un gruppo di odontoiatri, titolari di studi e ambulatori nella provincia di Agrigento, accreditati con il servizio sanitario regionale, hanno chiesto all’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento l’assegnazione di un budget. L’Azienda sanitaria non ha mai provveduto alla contrattualizzazione, né ha risposto alle richieste di convocazione da parte degli odontoiatri e di accesso alla documentazione amministrativa sulle risorse in questione. Ecco perché gli odontoiatri agrigentini, tramite gli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, si sono rivolti al Tar contro il silenzio dell’Azienda sanitaria. Nelle more del giudizio, l’Azienda ha concesso copia dei documenti richiesti ma ha respinto, ritenendolo non un proprio obbligo, l’istanza di contrattualizzazione. Il Tar ha invece accolto le tesi degli avvocati Rubino e Impiduglia, secondo cui la contrattualizzazione delle strutture accreditate è di competenza dell’Azienda sanitaria e sussiste un obbligo di provvedere sull’istanza di contrattualizzazione avanzata dai ricorrenti. Dunque, il Tar ha ordinato all’Azienda sanitaria di Agrigento di pronunciarsi entro 30 giorni altrimenti interverrà un commissario. Nel frattempo l’Asp paga le spese giudiziali.