In Sicilia, tra i più giovani, più di 1 su 2 non lavora. Il dato, oltremodo allarmante, è diffuso dalla Cgil Sicilia secondo cui la disoccupazione giovanile nell’Isola ha raggiunto la soglia vertiginosa del 57%. Ed è la percentuale record in Italia, con un 17% in più rispetto alla media nazionale. La stessa Cgil Sicilia argomenta quanto sostenuto citando le dichiarazioni dell’economista Roberto Cellini, secondo il quale “l’incapacità del Governo di porre rimedio a questa situazione, e la perdita di circa 45.000 posti di lavoro nel 2016, necessitano una presa di posizione da parte degli stessi giovani. Il consiglio? Non smettere mai di studiare e di formarsi, per poter sfruttare questo periodo di stallo in modo tale da farsi trovare pronti quando la situazione migliorerà.” E se da una parte le notizie in ambito occupazionale in Sicilia sono rabbrividenti, d’altra parte, almeno nel settore Scuola, alcune news sollevano l’asticella dell’ottimismo. Infatti, il Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha appena pubblicato il decreto che ripartisce alle Regioni i posti per il conseguimento della specializzazione come docenti di sostegno. E in Sicilia sono oltre mille i posti disponibili. Più nel dettaglio: su un totale di 9.649 in tutta Italia, 1.185 sono in attesa di assegnazione in Sicilia. E si tratta, dunque, di un’occasione preziosa e irrinunciabile per coloro, e sono tanti, che attendono di essere assunti, anche a tempo determinato, nella scuola. Per partecipare alla selezione occorre essere già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento per l’ordine di scuola nel quale ci si vuole specializzare. E saranno gli atenei ad organizzare i corsi di formazione per il rilascio dell’abilitazione su sostegno. In Sicilia, sono stati autorizzati in tutto 200 posti per la scuola dell’infanzia, 590 per la primaria, 190 posti per la scuola media e 205 per la scuola secondaria di secondo grado. I test pre – selettivi si svolgeranno nei giorni di mercoledì 19 e giovedì 20 aprile. Saranno le singole università a pubblicare sui loro siti le modalità di iscrizione e di partecipazione alle selezioni.